L’Aquila. Sull’esenzione del pedaggio autostradale in favore degli operatori di polizia e del soccorso chiamati a garantire i servizi essenziali sono intervenute le Organizzazioni sindacali Sinafi, Sindacato Nazionale Finanzieri, Siulp, Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia, Fns Cisl, Federazione Nazionale Sicurezza e l’Unarma, l’Associazione Sindacale Carabinieri, con una nota rivolta al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio e alla società Strada dei Parchi.”Le scriventi Organizzazioni sindacali formulano il più vivo e sincero apprezzamento per l’iniziativa adottata a beneficio di chi, come il personale sanitario, è in prima linea nel combattere la “piaga” che va sotto il nome di SARS CoV-2. In un momento così difficile per tutto il Paese siete riusciti a dimostrare concretamente tutta la Vostra sensibilità, senso di responsabilità e, soprattutto, solidarietà, al di là di logiche di profitto che, capiamo bene e che sono l’essenza e la ragione di esistere di “un’impresa collettiva”.
“Il sistema “sicurezza e soccorso pubblico”, specie in tempi di emergenza, è unito, coeso e resiliente e accoglie queste iniziative responsabili e solidali con grande plauso, perché unico è il fine di tutte le azioni e strategie poste in essere: il bene della collettività. Per questo motivo, le OO.SS. sottoscrittrici si fanno latrici di un messaggio che, auspichiamo fortemente possa essere da Voi accolto, affinché siano favorite iniziative analoghe a beneficio della restante parte dei “combattenti” sul campo, ossia le Forze di Polizia e del soccorso chiamate a garantire i servizi essenziali in questo momento di emergenza. Anche noi”, continuano le Organizzazioni sindacali,” ci stiamo mettendo il cuore: donne, uomini, mezzi, professionalità qualificate pronte al sacrificio, come sempre, per contribuire a sconfiggere un nemico pericolosissimo e per di più invisibile”.
“Siamo convinti che il Vostro alto senso dello Stato, in questo momento tragico che ci accomuna, Vi guiderà nell’assumere la giusta decisione. Per queste ragioni, Vi chiediamo”, concludono i sindacati,”di adottare ogni sforzo omogeneo e sinergico volto a estendere anche alle Forze di polizia e del soccorso che hanno esigenze di raggiungere il posto di lavoro con l’autovettura privata, spostandosi anche da una regione all’altra, peraltro in questo momento di contrazione dei trasporti pubblici, le medesime virtuose iniziative di sgravio accordate responsabilmente al personale sanitario”.