Pescara. La Polizia locale ha un nuovo regolamento regionale. Il via libera è arrivato dalla Giunta che ha approvato la proposta dell’assessore regionale agli Enti locali, Pietro Quaresimale, in attuazione della legge regionale sulla polizia locale.
“L’entrata in vigore del nuovo regolamento – precisa l’assessore Quaresimale – chiude una volta per tutte la passata stagione e ne apre un’altra che si preannuncia carica di novità e soprattutto in grado di dare una fisionomia definita al corpo della polizia locale. La legge regionale è rimasta chiusa nei cassetti della Regione per circa 8 anni; in due anni abbiamo avviato un processo di riforma e riorganizzazione condiviso tra gli altri con le associazioni sindacali che ora culmina con l’approvazione del regolamento regionale”.
Lo strumento regolamentare, previsto espressamente dalla legge regionale 42 del 2013, manda in soffitta definitivamente quello che rimaneva in vita della vecchia legge 83 del 1997, ma soprattutto definisce alcune importanti questioni rimaste inevase per decenni. “Come, per esempio, la definizione di un’immagine coordinata per tutti i corpi comunali della polizia locale”, sottolinea Quaresimale. “L’assenza di un regolamento ha generato confusione tra i cittadini creando non pochi imbarazzi anche nei comandi locali. Questo provvedimento dà dunque la possibilità di coordinare la divisa degli operatori, le tipologie e caratteristiche delle uniformi stesse, la dotazione tecnica dei veicoli e disciplinare soprattutto l’addestramento all’uso di strumenti per l’autotutela e la dissuasione”.
L’approvazione del regolamento regionale di Polizia locale rappresenta solo l’ultimo atto di una serie di provvedimenti che negli ultimi due anni ha interessato il Corpo e segue l’avvio della nuova scuola di formazione di Polizia locale gestita direttamente dalla Regione Abruzzo, i cui corsi sono partiti lo scorso gennaio a Pescara e proseguiranno nei prossimi mesi all’Aquila.