Pescara. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara, impegnati in servizi antidroga predisposti dal Comando Provinciale di Pescara per contrastare la recrudescenza del particolare fenomeno connesso alla vendita e assunzione di sostanze stupefacenti, nel pomeriggio di ieri fermava una persona, mentre viaggiava a bordo di un’utilitaria, nei pressi della stazione ferroviaria di Porta Nuova.
Il soggetto, un 46enne, censito in Banca Dati in uso alle FF. PP., sin da subito appariva piuttosto nervoso ed alla richiesta dei militari esibiva il titolo di guida di un’altra persona che ne aveva denunciato il furto nel 2023, nel reatino. A questo punto, considerato il comportamento ambiguo del predetto, i Carabinieri decidevano di effettuare una perquisizione personale e veicolare. La ricerca dava esito positivo in quanto il 46enne veniva trovato in possesso di diversi involucri in cellophane suddivise in: 160 grammi di cocaina, 225 grammi di eroina, 37 gr. di crack e due bilancini di precisione.
Al termine degli accertamenti, l’uomo veniva tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed associato presso la locale Casa Circondariale, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, fatta salva la presunzione di innocenza, fino a sentenza di condanna definitiva. Inoltre veniva denunciato in stato di libertà per ricettazione in relazione al possesso del titolo abilitativo alla guida.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione dell’A.G., la somma di denaro che si presume sia provento di attività illecita, sarà depositata su libretto giudiziario. Le indagini proseguiranno per accertare dettagli sulla provenienza e la destinazione dello stupefacente ma di sicuro la malavita locale è stata privata di una cospicua quantità di stupefacente.