L’Aquila. “#Eoloinrosa: gli assorbenti non sono un bene di lusso”. Questo lo slogan con il quale l’associazione studentesca Eolo ha lanciato sui social la sua nuova campagna di sensibilizzazione.
“Continua la nostra campagna #eoloinrosa”, spiegano i rappresentanti studenteschi, “a tutela della donna: questa volta la nostra iniziativa è in linea con molte università italiane: abbiamo installato degli appositi raccoglitori per la raccolta dei tamponi in ogni Dipartimento dell’Ateneo dell’Università degli Studi dell’Aquila”.
“Prendine o lasciane uno per chi ne ha bisogno”: è questo il messaggio che gli studenti hanno lasciato sulle locandine. “La nostra è un’iniziativa che guarda alla solidarietà e alla sensibilità femminile”, precisano i ragazzi, “riteniamo infatti che dei semplici tamponi per l’igiene intima della donna non possano risultare come beni di lusso ed abbiamo deciso di offrire alla comunità studentesca la possibilità di condividere il problema, impegnandoci tutti in prima linea”.
“Così come la nostra proposta di istituzione di parcheggi rosa per le giovani madri”, concludono i rappresentanti studenteschi, “anche in questo caso l’associazione ha voluto riservare un occhio di riguardo per i disagi delle studentesse dell’università aquilana, lanciando un’idea simpatica e utile. Un piccolo gesto di solidarietà può contribuire alla diffusione di un bene essenziale”.


