L’Aquila. “Abbiamo fatto formale richiesta al presidente Frullo per riportare in 3^ commissione le esigenze della sanità aquilana, per fare una verifica degli impegni assunti nel consiglio comunale del 5 dicembre, anch’esso richiesto dalle minoranze del consiglio comunale dell’Aquila. La richiesta a mia prima firma e sottoscritta dai colleghi del Pd, Passo Possibile, L’Aquila coraggiosa, L’Aquila nuova e Azione è stata accolta e la commissione si terrà lunedì mattina 27/02. La riunione straordinaria della massima assise del Comune dell’Aquila, che si è tenuta oltre due mesi fa, ha prodotto un dibattito importante e soprattutto un ordine del giorno approvato all’unanimità che deve essere attuato. Continua ad esserci una emergenza sanità nella nostra Asl, molte delle questioni affrontate nel dibattito durato otto ore il 5 dicembre, sono distanti dall’essere state prese in considerazione dalla regione e dalla Asl e il sindaco sembra avere dimenticato gli importanti impegni che ha come presidente del Comitato ristretto dei sindaci e che il consiglio comunale ha ribadito”. Così, in una nota, Stefania Pezzopane, consigliera comunale sulla commissione consiliare richiesta dalle minoranze per un aggiornamento sulle problematiche della sanità.
“In quella occasione”, ha continuato la Pezzopane, “dopo un lungo dibattito e dopo gli interventi furono indicati 18 impegni precisi. Dalla istituzione della consulta comunale, alla consegna ai consiglieri comunali dei bilanci degli ultimi anni, a rendere noto al consiglio comunale il piano Pnrr, al monitoraggio del fabbisogno del personale, ad aprire una vertenza sulle carenze di personale nei confronti della regione Abruzzo, rendere noto lo smaltimento delle liste d’attesa, al riequilibrio nella ripartizione dei finanziamenti tenuto conto della estensione territoriale della nostra Asl, a promuovere l’accelerazione delle nuove tecnologie in ospedale, a concordare con vertici Asl e medici del territorio uno studio sul patrimonio immobiliare per i presidi di sanità territoriale, a coinvolgere il terzo settore, ad intervenire per superare inadeguatezza 118 e spazi Cup e ottimizzazione informatica, a prevedere internalizzazione e stabilizzazione del personale covid, a continuare lo scorrimento graduatorie oss, ad acquisire i dati sulla applicazione della 194, ad intervenire per le prestazioni degli studenti fuori sede, a monitorare presso la Asl la attuazione dell’accordo stipulato inerente i nuclei di cure primarie, a verificare nella vigenza del Decreto Lorenzin il riconoscimento di ospedale di secondo livello”.
“Questi”, ha concluso la consigliera aquilana, “erano alcuni degli impegni votati dal consiglio alla unanimità. Vogliamo che siano verificati e portati avanti da Asl, regione e ministero, con l’impulso deciso e costante dell’amministrazione comunale. Per noi la buona sanità è una vera priorità e continueremo a batterci”.