Crognaleto. “Non possiamo adagiarci sulla speranza che non si verifichi piu’ un’emergenza atmosferica e sismica come quella del gennaio 2017 in Abruzzo, possiamo e dobbiamo invece prepararci sempre meglio ad affrontare nuove ed inevitabili emergenze, prendendo esempio anche dall’ottimo lavoro svolto dai Carabinieri di Nerito”. Con queste parole Michele Sirimarco, generale di Brigata legione Abruzzo-Molise, ha dato oggi avvio alla cerimonia di consegna di un attestato di benemerenza ai carabinieri della stazione di Nerito di Crognaleto motivata dallo straordinario impegno speso durante il drammatico gennaio 2017, segnato dall’emergenza neve e dalle violente scosse di terremoto. L’onorificenza e’ stata consegnata dal sindaco di Crognaleto Giuseppe D’Alonzo al comandante della stazione di Nerito Giovanni Granatiero, nell’ambito dell’ultima tappa, nelle aree interne del teramano, del 17esimo Festival Internazionale del Cinema Naturalistico e Ambientale, diretto dal regista e documentarista Riccardo Forti, che quest’anno si fregia della stretta collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, comparto di specialita’ Forestale, e che a Nerito ha organizzato una giornata didattica e di proiezioni con protagonisti i giovani studenti delle scuole medie del comprensorio, che hanno peso parte ad una lezione sul risparmio idrico a cura della Rezzo reti e hanno illustrato gli elaborati realizzati a scuola sui temi della biodiversita’.
“In quel drammatici momenti, quando eravamo isolati dal mondo, con tre metri di neve, con la terra che tremava e senza corrente elettrica – ha ricordato il sindaco D’Alonzo – i carabinieri hanno aperto le porte della loro caserma per ospitare gli sfollati, sono stati in prima linea 24 ore su 24 per portare i primi soccorsi e raggiungere chi era rimasto bloccato in casa, per coordinare le attivita’ nella fase dell’emergenza. Si sono dimostrati una componente importantissima del sistema di Protezione civile. Qui hanno rappresentato la presenza dello Stato, nelle nostre aree interne e nel momento del massimo bisogno”. L’onorificenza e’ stata consegnata alla presenza del prefetto di Teramo, Graziella Patrizi, di molte alte cariche dell’Arma dei carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco, del presidente della Ruzzo reti Antonio Forlini, del presidente del Consorzio Bim, Moreno Fieni, di sindaci e amministratori e cittadini dei comuni del cratere sismico 2016 aquilano e teramano. “Il sistema di protezione civile – ha poi spiegato il prefetto Patrizi – deve prepararsi in tempo di pace, ed e’ quello che stiamo facendo incessantemente per far si’ che in occasione della prossima emergenza si possa agire con la massima sinergia e con circolarita’ delle informazioni. La mancanza di comunicazioni efficaci e tempestive a gennaio hanno rappresentato un problema, e questo non si deve piu’ ripetere”. “Gli esperti di climatologia – ha concluso Antonio Forlini – ci dicono che sempre piu’ saranno frequenti, a causa dell’innalzamento delle temperature, fenomeni meteorologici piu’ concentrati nel tempo ed estremi le nevicate eccezionali dunque non saranno piu’ eventi eccezionali, una ragione in piu’ per lavorare sulla prevenzione”.