L’Aquila. “L’indagine sierologica sarà uno strumento fondamentale per definire l’evoluzione epidemica, le differenti classi di età e anche i profili lavorativi”, ha detto il presidente del Consiglio
superiore di Sanità, Franco Locatelli.
“Questo test”, ha proseguito, “è stato selezionato secondo i criteri della sensibilità e della specificità, servirà a capire la percentuale dei soggetti che hanno sviluppato l’infezione senza sintomi o con minimi sintomi. L’indagine sierologica non conferisce affatto un patentino di immunità. Conosciamo ancora troppo poco la risposta del nostro sistema immunitario e quanto questa risposta durerà nel tempo”.