L’Aquila. Emergenza Coronavirus: l’avvocato Luca Di Carlo denuncia all’Onu la responsabilità della Cina.
Il presidente Donald Trump ha dichiarato in questi giorni che “la Cina ha nascosto a lungo le reali dimensioni dell’epidemia. L’Organizzazione Mondiale della Sanità si è accorta in ritardo del reale contagio è/o addirittura di aver minimizzato la gravità, in quanto succube della Cina”.
Sul caso, l’avvocato Luca Di Carlo, originario dell’Abruzzo sostiene che “il Governo italiano abbia più coraggio nell’avallare la tesi del presidente degli Stati Uniti d’America”.
Il legale, secondo l’agenzia Agenpress, è stato il primo a denunciare il Governo italiano. Insieme a lui altri illustri avvocati hanno intrapreso lo stesso iter giuridico. Ora si prospetta anche una causa risarcitoria contro la Cina.
Ora, secondo quanto riportato da Agenpress, Di Carlo, avvocato per i diritti umani, pertanto, sostiene, sia compito dell’Oms accertare eventuali responsabilità. Nel caso in cui l’Oms non indaghi sulle omissioni o ritardi della Cina, sia l’Onu che come uno dei primari compiti, ha anche quello della tutela dei diritti umani:”Gli stati pensano all’aumento economico ed il popolo è ridotto alla povertà e milioni di persone ed animali muoiono in spregio del diritto alla vita”.
L’avvocato Di Carlo ha chiesto che venga accertato se il Covid-19 è il risultato di una evoluzione naturale o se è un “prodotto di laboratorio”.
“Se il Covid-19 dovesse risultare un virus ‘generato dall’uomo’ si ravvisa una vera e propria minaccia alla pace nel mondo e alla sicurezza internazionale. Quindi le responsabilità ed omissioni, nel caso vengano comprovate, devono essere giudicate come veri e propri atti di terrorismo. Sono atti criminali e come tali devono essere giudicati”, ha concluso l’avvocato Luca Di Carlo.
Inoltre a commentare sulla volontà di uno ‘scudo penale ai dirigenti sanitari’ è intervenuto anche l’avvocato Luca Di Carlo, “dopo le azioni penali che ho annunciato contro il Governo sono tutti in allerta. Ora anche una ‘lobby’ che vuole sottomettere i diritti umani e l’eguaglianza legislativa, è incostituzionale lo ‘scudo penale’ ai dirigenti sanitari. Medici e sanitari contro il Covid-19 meritano tutele, non devono essere presi in giro. Nessun emendamento politico può consentire di esimere da responsabilità i dirigenti che non hanno fornito le protezioni necessarie”.
“Lo scudo penale è incostituzionale è un lusso di classe. Non ci fermeremo e non ci fermeranno, ma procederemo con le relative controversie legali, a tutela dei diritti”.
Infine un appello al Capo dello Stato Sergio Mattarella affinchè: “…esorti i parlamentari a rinunciare o tagliare gli importi dello stipendio su tutti i giorni che sono stati assenti in Parlamento nel periodo del coronavirus. Tale importo diventi contributo di solidarietà in questo momento di gravissima crisi economica”,ha concluso Luca Di Carlo.
L’avvocato Luca Di Carlo nei giorni precedenti si è attivato affinché le vittime ed anche quelle per causa di servizio quali medici, infermieri e quanti altri trovassero giustizia nello stato italiano per eventuali errori governativi denunciando la l’illegittimità costituzionale dello scudo penale proposto dal governo italiano che voleva condonare eventuali responsabilità dei dirigenti e del governo a danno di medici e infermieri.