L’Aquila. Approvata all’unanimità nella seduta della Commissione odierna a L’Aquila la risoluzione a firma Paolucci-Blasioli- Pepe che chiede che la Regione Abruzzo attivi tutte le azioni possibili sul fronte emergenza climatica.
“Esprimo sicuramente soddisfazione per un’approvazione a cui nessuno si è tirato indietro – così il consigliere Antonio Blasioli – ma in ogni caso veglieremo perché agli intenti seguano anche azioni. L’atto è infatti l’assunzione di consapevolezza e responsabilità politica su un tema mondiale e invita a coordinare e rafforzare le iniziative volte al contrasto del cambiamento climatico. Era essenziale che la Regione desse un segnale, aggiungendosi alle istituzioni che lo hanno già fatto. In questi mesi abbiamo partecipato con convinzione alle manifestazioni che i giovani hanno organizzato per i Friday for Future, li abbiamo ascoltati e la risoluzione nasce anche dalle le istanze dei ragazzi che ci hanno chiesto espressamente di sostenerli e che saranno gli adulti di domani.
Le Regioni hanno nelle mani un ruolo decisivo, perché, sì, la sfida è globale, ma ognuno deve concorrere per la propria parte. L’Abruzzo lo può fare tutelandosi, in quanto regione verde, quindi dando valore alla sua grande biodiversità, per esprimerla non solo a livello turistico, ma anche economico, culturale, persino sanitario e attivare sia modelli sostenibili di sviluppo, che uno sviluppo sostenibile a prescindere dai modelli di riferimento. Alcune azioni hanno in Abruzzo un solco positivo già tracciato, dalle leggi sul consumo zero di suolo agli indirizzi per la rigenerazione delle città e degli edifici, dagli impegni per la mobilità elettrica e sostenibile, all’obiettivo di un trasporto pubblico senza ipoteche per l’ambiente e, ancora, incentivi all’economia circolare e la promozione di una strategia condivisa con i territori e imprese, le associazioni, i cittadini per arrivare all’obiettivo di azzerare le emissioni negative che stanno uccidendo il pianeta.
Approvando la risoluzione, la Regione Abruzzo aumenta il numero delle istituzioni che hanno creduto nell’appello che arriva da tutto il pianeta: purtroppo non sono molte in Italia, anche per questo, a prescindere dall’appartenenza politica, era indispensabile approvare la risoluzione”.
L’Aquila. Approvata all’unanimità nella seduta della Commissione odierna a L’Aquila la risoluzione a firma Paolucci-Blasioli- Pepe che chiede che la Regione Abruzzo attivi tutte le azioni possibili sul fronte emergenza climatica.
“Esprimo sicuramente soddisfazione per un’approvazione a cui nessuno si è tirato indietro – così il consigliere Antonio Blasioli – ma in ogni caso veglieremo perché agli intenti seguano anche azioni. L’atto è infatti l’assunzione di consapevolezza e responsabilità politica su un tema mondiale e invita a coordinare e rafforzare le iniziative volte al contrasto del cambiamento climatico. Era essenziale che la Regione desse un segnale, aggiungendosi alle istituzioni che lo hanno già fatto. In questi mesi abbiamo partecipato con convinzione alle manifestazioni che i giovani hanno organizzato per i Friday for Future, li abbiamo ascoltati e la risoluzione nasce anche dalle le istanze dei ragazzi che ci hanno chiesto espressamente di sostenerli e che saranno gli adulti di domani.
Le Regioni hanno nelle mani un ruolo decisivo, perché, sì, la sfida è globale, ma ognuno deve concorrere per la propria parte. L’Abruzzo lo può fare tutelandosi, in quanto regione verde, quindi dando valore alla sua grande biodiversità, per esprimerla non solo a livello turistico, ma anche economico, culturale, persino sanitario e attivare sia modelli sostenibili di sviluppo, che uno sviluppo sostenibile a prescindere dai modelli di riferimento. Alcune azioni hanno in Abruzzo un solco positivo già tracciato, dalle leggi sul consumo zero di suolo agli indirizzi per la rigenerazione delle città e degli edifici, dagli impegni per la mobilità elettrica e sostenibile, all’obiettivo di un trasporto pubblico senza ipoteche per l’ambiente e, ancora, incentivi all’economia circolare e la promozione di una strategia condivisa con i territori e imprese, le associazioni, i cittadini per arrivare all’obiettivo di azzerare le emissioni negative che stanno uccidendo il pianeta.
Approvando la risoluzione, la Regione Abruzzo aumenta il numero delle istituzioni che hanno creduto nell’appello che arriva da tutto il pianeta: purtroppo non sono molte in Italia, anche per questo, a prescindere dall’appartenenza politica, era indispensabile approvare la risoluzione”.