Chieti. “L’Università D’Annunzio di Chieti-Pescara rappresenta un punto di riferimento di altissimo livello per la crescita e la formazione dei nostri giovani. Un polo attrattivo per tanti ragazzi, non solo abruzzesi, che al termine del corso di studi possono inserirsi nel mondo del lavoro, con competenza e una preparazione di alto profilo. L’incontro con il rettore Sergio Caputi ha offerto l’occasione per confrontarsi sui punti di forza e gli interventi da porre in essere per potenziare ulteriormente il polo didattico”. A dirlo, il candidato presidente del centrodestra alla Regione Abruzzo, Marco Marsilio, a margine della visita fatta questa mattina all’ateneo D’Annunzio. “Bisogna sollecitare e sostenere gli atenei e le imprese verso un confronto più costruttivo e ravvicinato – rileva Marsilio – e la Regione deve contribuire alla valorizzazione e al trasferimento del patrimonio di conoscenza dato dalla ricerca, con misure che stimolino la produzione di brevetti e la creazione di spin-off, pensando in termini di startup innovative. Il centrosinistra, in questi anni, ha sottovalutato il mondo dell’alta formazione ed ha disinvestito dai suoi centri di ricerca-sottolinea ancora Marsilio. Ribadisco la volontà del centrodestra di dare vita ad una legge regionale sulla ricerca, con una dotazione finanziaria annuale certa, che coordini e finanzi l’azione sinergica di università e centri di ricerca, così da creare un rapporto virtuoso con il territorio e le imprese, alle quali trasferire studi e brevetti.


