Pescara. Cresce la febbre elettorale dei pescaresi, ansiosi di conoscere il nome del nuovo sindaco che guiderà il capoluogo adriatico.
Ieri i cittadini sono tornati alle urne, esprimendo il proprio voto: la tornata elettorale precedente si era svolta il 25 maggio del 2014 e aveva visto l’affermazione di Marco Alessandrini alla guida di una Giunta comunale di centrosinistra.
Scrutinate sino ad ora 13 sezioni su 170: in base ai primi dati, Carlo Masci, sostenuto da Pescara Futura, Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Unione di Centro e Amare Pescara, ha ottenuto 1996 voti, per una percentuale del 51,71%.
Marinella Sclocco, invece, appoggiata da Partito Democratico, Per Sclocco Sindaco e Pescara Città Aperta, ha raccolto 820 preferenze, equivalenti al 21,24%.
Qualora non emergesse in maniera netta un vincitore si andrà al ballottaggio domenica 9 giugno: lo “scontro” sarà tra Masci e Sclocco? Chi vincerà? Si resta in attesa dei risultati definitivi. Attualmente gli altri contendenti, che erano pronti a vestire i panni da primo cittadino, ossia Erika Alessandrini, Carlo Costantini, Gianni Teodoro, Stefano Civitarese Matteucci, Mirko Iacomelli e Gianluca Baldini, stanno a guardare.


