L’Aquila. Americo Di Benedetto si dimetta, o quanto meno si autosospenda fino al termine delle elezioni, da presidente della Gran Sasso Acqua”. A chiederlo e’ la coalizione di centrodestra, che invita il candidato sindaco del centrosinistra ad abbandonare la poltrona di presidente del cda della Gsa, societa’ che gestisce il ciclo idrico integrato. “In vista delle elezioni amministrative che ci vedranno al fianco di Pierluigi Biondi, e’ necessario sollevare una questione di opportunita’”. “Se infatti le norme non richiedono le dimissioni dal ruolo di presidente dell’azienda pubblica e’ del tutto evidente che Di Benedetto, proprio in virtu’ della carica che riveste, parte con una posizione di vantaggio rispetto agli avversari e, nel rispetto di quello che una volta si sarebbe chiamato bon ton istituzionale, farebbe bene a fare un passo indietro”.
“Nel partito che per anni ha invocato la risoluzione del conflitto d’interessi, senza mai risolverlo (neanche quando era al Governo nazionale) – conclude la coalizione – le dimissioni da numero uno della Gsa sarebbero per Di Benedetto forse l’unico, vero, segnale di discontinuita’ rispetto a Cialente (che si dimise da parlamentare solo dopo essere stato eletto sindaco), mentre potrebbe, invece, emulare la senatrice Pezzopane che nel 2004, quando si candido’ alle provinciali, abbandono’ lo scranno di vice presidente del Consiglio regionale. A chi vorra’ ispirarsi?”