L’Aquila. “Con il decreto del Presidente della Repubblica del 22 marzo 2019 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.71 del 25-03-2019 sono stati indetti i comizi elettorali per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, mentre con Decreto del Ministro dell’Interno del 20 marzo 2019 sono state indette le elezioni amministrative 2019 per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, nonché per l’elezione dei consigli circoscrizionali fissate per il giorno di domenica 26 maggio 2019, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci dei comuni, che avrà luogo nel giorno di domenica 9 giugno 2019” comunica il Co.Re.Com. (Comitato Regionale per le Comunicazioni) Abruzzo.
“Pertanto, a partire dal 20 marzo e sino al 25 maggio 2019 sono in vigore le disposizioni di applicazione della normativa in materia di “Par Condicio” previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28. Per quanto riguarda le attività di informazione e comunicazione politica delle radio e delle emittenti locali e le attività di comunicazione delle pubbliche amministrazioni, trovano applicazione le disposizioni di cui alla Legge n° 28/2000. Ai sensi dell’art. 9 della succitata Legge: Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto, è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quella effettuata in forma impersonale ed indispensabile per l’efficace svolgimento delle proprie funzioni”.
Il Co.Re.Com. rammenta inoltre che “l’espressione “pubblica amministrazione” si riferisce agli organi rappresentativi degli enti e non ai singoli soggetti titolari di cariche pubbliche. Naturalmente, i singoli soggetti titolari di cariche pubbliche, se candidati, possono compiere attività di propaganda al di fuori dell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, sempre che, a tal fine, non vengano utilizzati mezzi, risorse, personale e strutture assegnati alle pubbliche amministrazioni per lo svolgimento delle loro competenze. Durante il predetto periodo, dunque, si invitano tutte le Amministrazioni, ed in particolar modo quelle direttamente coinvolte nella competizione elettorale, ad effettuare, esclusivamente, forme di comunicazione dal contenuto strettamente istituzionale e funzionale all’attività dell’Ente” conclude il Co.Re.Com.