San Salvo. Nicola Di Ninni, presidente della Commissione Ecologia e Ambiente e Tony Faga, assessore con delega all’Ambiente hanno voluto chiarire con i cittadini quanto avvenuto nell’ultimo consiglio comunale in materia di efficientamenti energetici.
“La delibera di C.C. n. 8/2013, revocata nell’ultimo consiglio comunale, si rivolge unicamente al costo di costruzione nella realizzazione di nuovi edifici”, hanno spiegato, gli efficientamenti energetici sugli edifici residenziali esistenti non richiedono alcun onere di urbanizzazione ma soltanto il costo dei diritti di segreteria previsti per la presentazione del titolo edilizio ad hoc, come può essere una semplice Cilas, poiché non rientrano tra gli elementi della Legge Regionale n. 89/1998 che disciplina il conteggio degli oneri per gli ampliamenti e le nuove costruzioni.
Una parte della minoranza che si riempie la bocca parlando di “politiche europee” dovrebbe essere a conoscenza che la Commissione Europea ha fissato da tempo l’obiettivo del consumo del suolo a saldo zero entro il 2050, puntando con forza all’efficientamento energetico e/o all’adeguamento sismico dei fabbricati già esistenti, piuttosto che la realizzazione di nuovi fabbricati.
Ad ogni modo, ci riserviamo di approfondire ancor di più la materia e la Commissione Ecologia e Ambiente sarà sempre pronta a discutere, come fatto a più riprese dall’inizio del mandato, ogni qualsivoglia proposta senza mai guardare da quale parte provenga. Per avanzare una proposta bisognerebbe, però, partecipare attivamente all’interno delle Commissioni e fino ad oggi la partecipazione di un ramo della minoranza è stata equiparabile ad una chimera”.



