Pescara. “Gli strumenti digitali per i ragazzi possono essere anche volàno per azioni negative e una di queste è il cyberbullismo: trasformare in digitale ciò che spesso viene definito ‘scherzo’ può significare andare incontro a qualcosa di rovinoso perché tutto lascia una traccia e una volta pubblicato non si può modificare né cancellare”.
A spiegarlo è il professor Giammaria de Paulis, docente dell’Università “G.D’Annunzio” di Chieti-Pescara e divulgatore scientifico, tra i relatori del secondo evento del mini tour “Futuro Hub, Connessioni digitali”, promosso dal Corecom Abruzzo, il Comitato regionale per le comunicazioni, per mettere in guardia i minori sui pericoli della rete, promuovendone il corretto utilizzo attraverso un percorso di educazione digitale.
Il prossimo incontro si terrà all’Aurum di Pescara il 21 aprile, a partire dalle 9.30, e il titolo sarà appunto “Bullismo e Cyberbullismo: tra prevenzione, consapevolezza e contrasto” e vedrà la partecipazione di oltre 250 studenti delle scuole del territorio che avranno modo di confrontarsi con esperti ed istituzioni.
“Bisogna sempre ricordare ai ragazzi che qualsiasi contenuto, una volta entrato nella grande rete, non potrà mai davvero essere eliminato e la natura dello scherzo mal si adatta allo strumento digitale – ribadisce De Paulis –, infatti la sua pubblicazione online rompe i tipici schemi spazio-temporali dello scherzo stesso”.
“Diventa perciò fondamentale costruire con i ragazzi una cultura dell’utilizzo dello strumento digitale, non demonizzandolo ma incoraggiando il corretto utilizzo”.
De Paulis che nel corso del precedente appuntamento, il 31 marzo scorso all’Aquila, è stato particolarmente seguito dagli oltre 200 ragazzi che hanno partecipato in presenza, sostiene che le “connessioni” tra diverse generazioni si possono trovare: “L’importante è parlare, dialogare, far capire. Non è vero che i ragazzi non vogliono ascoltare gli adulti, qualche volta il problema nasce anche dall’altra parte, dal fatto che le domande tecniche a cui loro chiedono risposta non sempre siamo pronti a darle. Occorre impegnarsi ad utilizzare gli stessi termini e linguaggi”.
E ancora: “I giovani hanno grande tecnicismo ma mancano di senso critico. Dobbiamo aiutarli ad usare la testa, a porsi le domande a cui non sempre pensano, facendo capire che quando si compiono determinate azioni purtroppo non si può tornare indietro”.
Il programma del prossimo appuntamento di Futuro Hub prevede i saluti istituzionali del presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri; della Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Abruzzo, Maria Concetta Falivene; del vicesindaco di Pescara, Giovanni Santilli; interverranno Giuseppe La Rana, presidente del Corecom Abruzzo; Michele Cascavilla, presidente del corso di laurea in Ricerca sociale, Politiche della sicurezza e criminalità dell’Università “G.D’Annunzio” di Chieti-Pescara; il regista Walter Nanni, che presenterà il progetto “Cineager”; Elisabetta Narciso, dirigente Cosc Abruzzo della Polizia postale; Giammaria De Paulis, docente dell’Università “G.D’Annunzio” di Chieti-Pescara, divulgatore scientifico. L’evento sarà moderato da Gaetano Di Tommaso.
Sarà possibile seguire la diretta streaming sulla pagina Facebook di Futuro Hub https://www.facebook.com/
L’ultima tappa del tour di “Futuro Hub, Connessioni digitali”, dal titolo “Educare i giovani ad orientarsi tra le insidie della rete: fake news, sexting e nuovi social”, è in programma a Vasto (Chieti) il prossimo 19 maggio.