Pescara. Non ce l’ha fatta l’ex sindaco di Pescara, Carlo Pace, che ieri pomeriggio era stato investito da un’auto in via Silvio Pellico mentre attraversava la strada. Pace, 81 anni, era stato trasferito in ambulanza all’ospedale di Pescara dove nella notte è morto. L’uomo era stato ricoverato nel reparto di Ortopedia con una prognosi di 40 giorni, i medici gli avevano riscontrato alcune fratture. Il suo investitore, che si è fermato a prestare i primi soccorsi, procedeva in direzione sud-nord a bordo di Peugeot 106. Dei rilievi si è occupata la polizia municipale. E’stata aperta un’inchiesta sulla morte dell’ex sindaco che dovrà chiarire quali sono le cause che hanno portato al decesso poche ore dopo l’incidente. Pace, ingegnere di professione, aveva guidato il Comune di Pescara per due mandati dal 1993 al 2004 e aveva insegnato anche all’università D’Annunzio.
“La scomparsa di Carlo Pace mi addolora profondamente. Ho sempre avuto con lui un rapporto sincero e collaborativo, e i suoi esperti suggerimenti non mancavano mai in tema di infrastrutture, soprattutto se si parlava del porto di Pescara o dell’aeroporto d’Abruzzo”. Lo ha scritto il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, in una nota. “Trovavo spesso i suoi commenti ai miei post su Facebook ed erano sempre nutriti dall’acuta sagacia che tutti amici e avversari politici gli hanno sempre riconosciuto. Nei nove anni vissuti in qualità di sindaco di Pescara ha coltivato la visione della ‘città veloce’ dando saggia concretezza alla vocazione naturale del capoluogo come fulcro dell’area metropolitana. Carlo, mi mancheranno il tuo sorriso e i tuoi preziosi consigli. Che la terra ti sia lieve, e che la sofferenza dei tuoi familiari per una perdita così dolorosa e improvvisa possa essere mitigata dalla memoria riconoscente di tutta la tua comunità”.