L’Aquila. Ci sarebbero anche due abruzzesi tra gli arrestati nell’operazione anticorruzione per la realizzazione del nuovo stadio della Roma a Tor di Valle. Si tratta di Nabor Zaffiri, classe 1977 di Avezzano, avvocato aziendale del gruppo imprenditoriale Parnasi, e di Simone Contasta, classe 1978 di Chieti, collaboratore di Parnasi e dirigente della Eurnova, la società con la quale l’imprenditore romano avrebbe acquistato i terreni a Tor di Valle nel 2012. Per i nove arrestati, di cui 6 in carcere e 3 ai domiciliari, l’accusa è di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di condotte corruttive e di una serie indeterminata di delitti contro la pubblica amministrazione.
Insieme all’avvocato avezzanese e al dirigente aziendale chietino sono finiti in carcere l’imprenditore Luca Parnasi, e altri tra i suoi collaboratori più fidati: Luca Caporilli, Gianluca Talone e Giulio Mangosi. Ai domiciliari sono finiti: Adriano Palozzi, Michele Civita e Luca Lanzalone. Tra i 27 indagati ci sono i capigruppo in Campidoglio Paolo Ferrara (M5S) e Davide Bordoni (Fi). (f.d.m.)


