Pescara. Due abruzzesi nel Consiglio nazionale di Confcommercio: Marisa Tiberio e Riccardo Padovano eletti, ieri, a Roma.
L’Abruzzo rafforza la presenza nel Consiglio nazionale di Confcommercio. Nel corso dell’assemblea nazionale dell’Associazione, che si è svolta ieri, a Roma, nella sala Orlando della Confcommercio, sono stati eletti in seno al Consiglio nazionale Marisa Tiberio, presidente Confcommercio Chieti, e Riccardo Padovano, presidente Confcommercio Pescara.
Per Tiberio si tratta di una riconferma all’interno del più importante organo di governo dell’Associazione, guidata da Carlo Sangalli. La designazione di ben due componenti abruzzesi nel Consiglio nazionale conferma la compattezza della governance di Confcommercio Abruzzo di cui fanno parte Alberto Capretti, attualmente presidente vicario regionale e presidente di Confcommercio L’Aquila, Giammarco Giovannelli, presidente Confcommercio Teramo, Marisa Tiberio e Riccardo Padovano, rispettivamente presidenti di Chieti e Pescara. A margine dell’elezione la Confcommercio Abruzzo ha sottolineato come “l’intero comparto regionale esca rafforzato dalla duplice nomina, che vede due rappresentanti entrare nel Consiglio nazionale. Ciò consentirà di avere voce in capitolo nelle scelte che riguardano settori importanti per l’economia abruzzese – il commercio, il turismo, i servizi – ma anche di competere con regioni limitrofe come l’Umbria e le Marche”. Nel corso dell’assemblea nazionale di Confcommercio si è proceduto anche alla rielezione per acclamazione, per il prossimo quinquennio, di Carlo Sangalli, riconoscendone “la visione strategica e il costante impegno a sostegno delle imprese italiane”. “Una riconferma che premia il lavoro svolto negli anni per la tutela e la crescita del settore terziario, sempre più centrale nell’economia del Paese e dell’Abruzzo. “Il nostro lavoro all’interno del Consiglio nazionale”, spiegano Tiberio e Padovano, “sarà quello di rappresentare le esigenze di un territorio la cui economia poggia molto sul commercio e sul terziario. In un momento di grande incertezza economica e di profonde trasformazioni sul piano internazionale , porteremo avanti le istanze di un comparto imprenditoriale – quello del commercio, del turismo, dei servizi – che molto h a da offrire, in termini di crescita e sviluppo, all’economia della nostra regione. Oggi più che mai essere e fare rappresentanza significa dare un servizio alle imprese”.