AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Droga: scoperta centrale spaccio a Pescara, in tre finiscono in manette nell’ambito dell’operazione Rancitelli

Federico Falcone di Federico Falcone
13 Settembre 2018
A A
130
condivisioni
1k
letture
FacebookWhatsapp

Pescara. Sgominata centrale dello spaccio a Pescara dai carabinieri della compagnia adriatica, che nell’ambito dell’operazione “Rancitelli”, hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare, nei confronti di tre persone, emessa dal Gip presso il tribunale di Pescara, su richiesta della locale procura, per i reati di spaccio continuato di sostanze stupefacenti in concorso, estorsione continuata in concorso e detenzione illegale di arma comune da sparo.

In manette sono finiti: Sante Spinelli, 31enne; Ferdinando Spinelli (60) ed Armando Spinelli (48). Sante ed Armando Spinelli sono stati portati al San Donato, mentre Ferdinando è stato posto ai domiciliari. Il provvedimento restrittivo scaturisce da una mirata attività investigativa avviata dalla stazione cararabinieri di Pescara Scalo nel novembre 2016 a seguito della denuncia sporta da un assuntore della zona, con le indagini, che hanno visto impegnati i militari in numerosi servizi di osservazione, pedinamento e controllo e che sono state corroborate da specifiche attività tecniche, hanno consentito di documentare l’esistenza di un’intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina” perpetrata nel pescarese fin dal mese di novembre 2015, ricostruendo così il modus operandi degli spacciatori, tutti residenti a Pescara.

Dal primo novembre arriva la postazione del 118 a Città Sant’Angelo

Dal primo novembre arriva la postazione del 118 a Città Sant’Angelo

4 Settembre 2025
Infrastrutture, Fina (PD): “Grave esclusione L’Aquila da Ten-T, centrodestra abruzzese incapace e dannoso”

Riapertura delle scuole, Fina: “Difendere la rete scolastica nelle aree interne”

4 Settembre 2025

Nello specifico è stato accertato che i tre hanno ceduto numerose dosi di cocaina a due consumatori locali, con frequenza quasi settimanale facendosi pagare la cifra di circa 100 euro al grammo. In diverse circostanze, è capitato che gli spacciatori cedessero “a credito” la droga chiedendo successivamente ai due malcapitati di saldare i debiti, ovviamente maggiorati, che sono divenuti, con il passare del tempo, sempre più onerosi.

Alla fine uno dei due giovani, ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri, dopo aver sborsato decine di migliaia di euro per varie cessioni e, che per recuperare denaro, era stato costretto a svuotare i conti bancari e chiedere addirittura un finanziamento di 20mila euro per far fronte alle sempre più pressanti richieste di denaro, con maggiorazioni anche del 60% rispetto alla somma inizialmente pattuita.

In totale l’assuntore sarebbe arrivato a pagare 60mila euro fra contanti e gioielli. Dai militari è stato anche appurato che i modi utilizzati dai tre per riscuotere quanto dovuto erano davvero crudi: oltre alle gravi minacce via telefono e via messaggio del tipo “ti spezzo le gambe” e simili e le continue visite sotto casa dei genitori del ragazzo, in una circostanza lo avrebbero addirittura legato ad una sedia minacciandolo di morte puntandogli una pistola alla testa.

Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication