Rocca di Mezzo. Dato il grande interesse riscontrato, con oltre settecento visitatori nel mese di agosto, il Centro visita del Camoscio, struttura del Parco naturale regionale Sirente Velino, presente a Rovere di Rocca di Mezzo, sarà aperto anche per il periodo autunnale, tutte le domeniche di settembre, i giorni 1, 2 e 3 novembre ed il 7 e 8 dicembre, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, mentre sono in programmazione le date invernali.
“Fa parte del mio mandato” sottolinea il Commissario del Parco Igino Chiuchiarelli “verificare cosa il Parco ha costruito negli anni – con l’impiego di risorse della collettività e fare in modo che le cose buone possano funzionare al meglio. Questa della riattivazione del Centro Visita del Camoscio in Rovere, d’intesa con il Comune di Rocca di Mezzo, ne è un esempio calzante ed è stata così vinta una scommessa. Sono sicuro che la strada intrapresa è quella giusta e la condivisione di intenti avuta con i Sindaci del territorio, rappresentati dal Presidente della Comunità del Parco Francesco D’Amore, e il supporto e stimolo costante del Vicepresidente con delega ai Parchi Emanuele Imprudente saranno determinanti per inaugurare una nuova stagione per il Parco stesso. Voglio ringraziare i dipendenti del Parco che hanno contribuito a questo lavoro e l’Amministrazione separata dei beni di uso civico di Rovere nella persona del presidente Ugo Micheli”.
Il Centro, dedicato al Camoscio appenninico e punto informativo del Parco, oltre a ricevere i turisti e residenti, offrendo loro la possibilità di conoscere da vicino questo splendido ungulato, attraverso il “murales” che riproduce l’habitat del camoscio, pannelli illustrativi, reperti animali e vegetali del Parco Sirente Velino, un plastico ed una teca, ha riscontrato un forte interesse da parte di strutture per l’infanzia, quali centri estivi e scuole, grazie alla presenza di un’aula didattica ed all’offerta di visite ad hoc con laboratori di educazione e sensibilizzazione ambientale portati avanti dagli educatori del Centro di Educazione Ambientale del Parco, gestito da Sherpa ed Ambeco.
Emozionante l’osservazione dei camosci nel loro habitat naturale, in un’area faunistica vicina, attraverso l’uso di binocoli presenti nel centro. L’area è stata prevista nell’ambito di un progetto per la riproduzione e reintroduzione della specie all’interno del Parco Regionale Sirente Velino.
Il Centro visita del camoscio, per la sua rilevanza scientifica, le caratteristiche della struttura e la posizione centrale, punta a divenire un punto di riferimento nell’altopiano delle Rocche, per attività didattiche, formative ed informative del Parco.