L’Aquila. Ripartito l’incendio ad Aragno, frazione montana di L’Aquila, che per tre giorni – dal primo al 3 agosto scorsi – ha tenuto impegnati i Vigili del Fuoco e numerosi mezzi aerei, bruciando una vasta area e arrivando a lambire le abitazioni. Le fiamme e il fumo partono dal lato bruciato verso Collembrincioni; secondo quanto si è appreso la causa sarebbe il caldo anomalo e la bonifica ancora non completata del sottobosco e delle parti già bruciate. Non ci sarebbero nuovi inneschi dolosi. È ripartita la procedura di emergenza per lo spegnimento e sono già stati richiesti mezzi aerei.
Sarebbero terminate nella notte le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato mercoledi’ a Caramanico (Pescara), tra le contrade Riga e Decontra, all’ingresso della Valle dell’Orfento, in una zona impervia in cui si trovano pini e ginestre. Il rogo ha interessato quasi 70 ettari. Sul posto hanno operato, oltre ai vigili del fuoco, anche Protezione civile, carabinieri forestali e volontari.