L’Aquila. Dopo cinque secoli una giornata storica per L’Aquila che oggi accoglie il suo cardinale arcivescovo, Giuseppe Petrocchi, per la prima messa da porporato nella basilica di S. Maria di Collemaggio, la stessa in cui, il 7 luglio di cinque anni fa iniziò il suo ministero in terra aquilana. Dopo cinque secoli dagli ultimi tre cardinali vescovi che hanno guidato la chiesa aquilana (Amico Agnifili, Giovanni Piccolomini, Pompeo Colonna, tra il 1476 e il 1537), L’Aquila accoglierà il suo Cardinale Arcivescovo. Scortato dai carabinieri in moto, il cardinale arriverà in viale di Collemaggio, dove all’inizio del prato antistante la Basilica lo accoglierà il Generale di Brigata Giuseppe di Giovanni, comandante del presidio militare abruzzese dell’Esercito. Accompagnato dal generale, il cardinale Giuseppe Petrocchi passerà in rassegna tre plotoni schierati composti da 18 militari ciascuno, appartenenti rispettivamente al 9/o Reggimento Alpini, al Comando provinciale dei Carabinieri e alla Guardia di Finanza-Scuola Sottufficiali. Alla fine del prato, sul sagrato della Basilica, troverà ad attenderlo alcuni rappresentanti delle Confraternite e delle Aggregazioni Laicali con il sindaco del capoluogo Pierluigi Biondi che accompagnerà Sua Eminenza all’interno della chiesa. Varcata la soglia di Collemaggio, il Cardinale bacerà il Crocifisso portato dall’Arcidiacono del Capitolo
Metropolitano, Can. Sergio Maggioni e aspergerà se stesso e i presenti con l’acqua lustrale.
Insieme al sindaco e preceduto dai Canonici percorrerà la navata centrale della Basilica celestiniana fino a recarsi al mausoleo del Santo Papa Pietro Celestino dove sosterà in preghiera. Subito dopo si recherà in sagrestia per rivestire i
paramenti liturgici e iniziare così la solenne celebrazione eucaristica animata dal Coro di Collemaggio diretto dal maestro Simone Desideri. Alla concelebrazione parteciperanno alcuni vescovi tra cui il vice presidente della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana mons. Gianfranco De Luca, Vescovo di Termoli-Larino, e il Clero
Aquilano. A dare il benvenuto al neo Cardinale, a nome dell’intera Chiesa Aquilana, all’inizio della celebrazione sarà l’Arcivescovo Emerito, Giuseppe Molinari. Per volontà del Cardinale Arcivescovo Giuseppe Petrocchi, le offerte raccolte durante la celebrazione saranno interamente devolute alla Parrocchia San Giovanni da Capestrano in Cansatessa per la costruzione della nuova Chiesa e dei nuovi ambienti pastorali. Al termine, prima che il Cardinale dia la Benedizione papale con annessa indulgenza plenaria, il Sindaco rivolgerà il suo saluto all’Arcivescovo a nome di tutta la Municipalità. “Voglio mettermi alla Scuola di Maria – si legge nel ricordino che sarà distribuito a tutti – per essere un sì al Signore nella Chiesa e nel mondo”. Questi i sentimenti con cui mons. Petrocchi vivrà il suo servizio da cardinale nella Chiesa. L’Arcidiocesi ha predisposto anche un maxi schermo posto all’esterno della basilica sul lato destro che proietterà le immagini della celebrazione, ripresa dall’emittente LAQTV.