La Maggiolata, ossia la Sagra delle ciliegie di Raiano si potrà finalmente festeggiare, dopo due anni di stop forzato. Quest’anno la manifestazione, organizzata dall’Associazione culturale R.E. Raiano Eventi, si svolgerà nelle giornate del 3-4-5 giugno, sono previste diverse esibizioni e verranno allestiti degli stand per la degustazione dei prodotti locali. Ma qual è la storia delle ciliegie di Raiano e della sua sagra e perché sono così buone?
Perché le ciliegie di Raiano sono così speciali?
Secondo i racconti delle persone più anziane la coltivazione delle ciliegie venne avviata nella zona Abruzzese agli inizi del ‘900. La prima data ufficiale legata alla produzione di questo succulento frutto si trova nell’Annuario Statistico dell’Agricoltura Italiana del 1952, dove vengono indicate le zone destinate alla coltivazione del ciliegio. I contadini di queste terre scelsero per il loro raccolto la varietà di ciliegio dolce.
Le aree in cui oggi sono presenti i ciliegi includono Giuliano Teatino, Canossa Sannita, Ari, Torrevecchia Teatina, Raiano, Corfinio e Prezza; tuttavia solo a Raiano la coltura delle ciliegie fu destinata fin dall’inizio ad ottenere un prodotto da mangiare fresco, nelle altre località, inizialmente, vennero scelte soprattutto varietà destinate all’industria dolciaria.
Oggi le ciliegie di Raiano sono state inserite nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT).
Come gustare le ciliegie?
Le ciliegie di Raiano sono ricche di succo e di sapore, quindi sono ottime per essere consumate fresche, ma si possono anche inserire all’interno di preparazioni dolci e salate, per esempio è possibile creare gustose salse da accompagnare a diversi tipi di carne.
Un abbinamento perfetto per l’aperitivo consiste in ciliegie e spumante. In Italia il vino con bollicine più famoso è sicuramente il Prosecco, un prodotto delle nostre terre, che viene apprezzato in tutto il mondo. Per trovare una selezione di vini spumanti adatti all’aperitivo si può consultare l’anteprima volantino conad.
Gli eventi della Sagra
La giornata dedicata alle ciliegie ha radici lontane veniva già celebrata all’inizio del ‘900, dove i più talentuosi del paese mostravano le loro doti canore cantando canzoni popolari.
A partire dalla metà del secolo scorso si decise di invitare anche gli abitanti dei paesi limitrofi ad esibirsi e si iniziò ad organizzare una sfilata di carri allegorici.
Oggi la manifestazione ha allargato i suoi confini, persone da ogni parte d’Abruzzo e turisti, arrivano a Raiano per vedere gli spettacoli e per gustare i prodotti della tradizione enogastronomica abruzzese.
In calendario per l’evento sono previste diverse attività:
- Il concorso ‘Balconi fioriti’, che premierà la migliore composizione floreale della città;
- Ogni sera ci sarà un’occasione di intrattenimento sul palco principale;
- La notte rosso ciliegia, ideata per attrarre il pubblico più giovane. In questa serata suoneranno diversi dj e sarà presente la showgirl Francesca Brambilla;
- Spettacoli itineranti con il fuoco, con le bolle e molto altro;
- Il tradizionale torneo di Calcio organizzato dall’ASD VALLEPELIGNA RAIANO;
- Sabato e Domenica sarà possibile partecipare a una camminata lungo i sentieri della Riserva;
- In occasione della 65° Maggiolata verrà aperta la mostra di Tonino Benni e saranno organizzate visite guidate al Museo di Arte Contadina e Sculture in Pietra di Diego Mostacci;
- La sfilata dei carri è prevista per domenica 5 giugno alle 4 del pomeriggio, e prevede la presenza dei carri allegorici, l’esibizione di cori folkloristici e la presentazione dei costumi tradizionali.
Per tutti gli amanti della regione Abruzzo, della sua cultura e delle sue tradizioni la Maggiolata è un evento da non perdere, tra l’altro questa è un’edizione importante, infatti si celebra il 65° anniversario della Sagra. Per maggiori informazioni sugli orari e gli eventi è possile consultare la pagina facebook ‘Sagra ciliegie Raiano – Abruzzo’.