Roma. Era scomparsa nei giorni scorsi a San Giovanni, Gabriella Battistella, 63 anni, impiegata. Oggi, domenica 31 marzo, il suo corpo senza vita è riaffiorato dalle acque del Tevere, all’altezza di Ponte Sublicio, Lungotevere Testaccio.
L’ultimo contatto in vita, verso le 11 del 23 marzo, quando la donna aveva detto ad un’amica che si sarebbero riviste il lunedì successivo. Dopo la segnalazione della scomparsa, il 25 marzo, Polizia e Vigili del Fuoco erano entrati nella sua abitazione e vi avevano rivenuto solo documenti di riconoscimento, bancomat e cellulare.
A lanciare l’appello per ritrovare la donna era stato il nipote tramite social e tv, poi le colleghe di lavoro. La scomparsa era stata segnalata nel corso di Chi l’ha visto?: la donna, secondo la trasmissione, avrebbe potuto avere con sé “i farmaci necessari per la sua terapia quotidiana e la carta d’identità.”
Sul luogo del ritrovamento, nella giornata di oggi, sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Roma Aventino e della Compagnia di Roma Centro. Inizialmente il volto del cadavere riaffiorato non era visibile ma, concluse le procedure di recupero, è da subito risultata chiara la sua identità. In corso le indagini per stabilire cause e tempi del decesso.