Chieti. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Chieti, Luca De Ninis, ha convalidato oggi nel carcere di Chieti l’arresto di Roland Bushi, il 27enne di origini albanesi arrestato il 3 settembre dai carabinieri di Francavilla al Mare per aver accoltellato una donna moldava di 33 anni che aveva iniziato a frequentare da alcuni mesi dopo averla conosciuta su Facebook.
Bushi, difeso dall’avvocato Antonello D’Aloisio, nell’interrogatorio di convalida ha detto che la mattina in cui si è verificato il fatto voleva un chiarimento sul loro rapporto, piuttosto altalenante, e di aver agito in preda ad un raptus di gelosia ma senza l’intento di uccidere la donna, di aver desistito spontaneamente e di aver atteso l’arrivo dei carabinieri dopo aver gettato il coltello che poi è stato recuperato.
La donna, raggiunta da 11 fendenti all’addome, è ancora ricoverata nell’ospedale di Chieti. Il fatto si è verificato a Francavilla al Mare nel cortile dell’abitazione della donna al cui interno l’albanese era entrato dopo aver scavalcato la recinzione. L’uomo, che lavora come muratore a giornata e non ha fissa dimora, si è detto innamorato della moldava, con la quale avrebbe voluto instaurare una relazione, e pentito del suo gesto: le accuse nei suoi confronti sono di tentato omicidio, violazione di domicilio aggravato e porto di arma non autorizzato. Nei confronti di Bushi, che resta in carcere, il pm Lucia Campo ha chiesto l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare.