Roma. Già nel decreto sblocca-cantieri potevano essere inserite tutte le norme che avevamo chiesto e si poteva fare un decreto ad hoc, senza affogare – come poi purtroppo è stato – le norme sul terremoto all’interno di un provvedimento molto più ampio e complicato”: lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, parlando a margine della Conferenza delle Regioni del dl terremoto.
“A suo tempo questa scelta è stata fatta dal sottosegretario Crimi che portò alcuni articoli” sul sisma “nello Sbloccacantieri, promettendo poi – ha aggiunto – di inserire dentro quello strumento tutto ciò che mancava. Invece si è riusciti a inserire poca roba e anche in quel caso siamo rimasti, come si dice, con il bicchiere mezzo pieno, per non dire mezzo vuoto”.
“Da giugno sul fronte del terremoto stiamo chiedendo un intervento definitivo, voglio sperare che questo possa accadere, ma le premesse e il metodo con cui ci si è arrivati – ha concluso Marsilio, non sono esattamente corrispondenti agli impegni e alle promesse che il presidente del consiglio si era
assunto”.