Pescara. Il sindaco Marco Alessandrini ha firmato l’ordinanza di divieto di balneazione che recepisce il contenuto della delibera di Giunta Regionale in materia. L’ordinanza vieta balneazione nel tratto che va dalla Madonnina fino a via Ragazzi del 99. “Gli andamenti ad oggi noti dimostrano che l’azione del Comune sta avendo effetti positivi – commenta il sindaco Marco Alessandrini – E’ ben noto che non ci siamo limitati a fare tavoli di lavoro: svolgendo compiti anche di altri siamo andati a cercare scarichi abusivi, a valutare situazioni fuori normativa a impostare soluzioni possibili per ridurre l’inquinamento con i soggetti preposti. E’ un’azione che non ha oggi ancora trovato la sua conclusione, continueremo con decisione e perseverenza, giorno per giorno per raggiungere i risultati che tutti vogliamo. I dati ad oggi disponibili ci fanno sperare che la situazione a seguito dei primi interventi da noi determinati sia in miglioramento e che quindi le nostre iniziative abbiano già sortito i primi effetti. Confermo che in questo campo non esiste la bacchetta magica, ma i risultati si ottengono lavorando quotidianamente allo scopo. Abbiamo concordato con Aca i termini per la messa in esercizio, almeno parziale, dei copiosi finanziamenti che la Regione ha concesso a quest’area per la depurazione, ritengo che con il rispetto di questi termini la situazione possa ulteriormente migliorare. Ringrazio il presidente D’Alfonso per quanto ha fatto e sono certo che non mancherà l’ausilio della Regione per il finanziamento dell’ultimo lotto del depuratore di Pescara. Con questo non voglio dare una comunicazione tranquillizzante, ma solo una valutazione della situazione ad oggi nota, con la consapevolezza che quanto noi potevamo fare lo abbiamo fatto”. “Nell’immediato guardiamo con fiducia all’entrata in funzione del Dk15 in corso di realizzazione da parte dell’ACA per il tratto che capta gli scarichi della golena nord che partirà a fine mese – aggiunge il vice sindaco e assessore al Demanio Enzo Del Vecchio – mentre quello in corso di definizione sulla riva sud andrà a regime entro maggio: siamo certi che tutti questi interventi produrranno ulteriori benefici, come sta già accadendo nel trend dimostrato dai dati delle ultime rilevazioni effettuate in virtù della convenzione con Arta e Capitaneria vigente fino al 30 marzo scorso e come peraltro registrato con i primi prelievi ufficiali della stagione. Nessuno prima d’ora ha ingaggiato la guerra agli scarichi selvaggi che stiamo conducendo ormai da mesi, un’azione inedita, come inedita è anche la sinergia di filiera messa in campo, che ci vede affiancati nell’azione dalla Regione e che coinvolge tutti i soggetti competenti del territorio dall’ACA all’ATO, dall’Arta, passando per Capitaneria di Porto, Provincia, Polizia Municipale e Settore Ambiente e Demanio del Comune. Con queste premesse ci auguriamo che ordinanze di diverso segno accompagnino la nostra stagione perché Pescara abbia il mare che sogna e che merita”.