Chieti. Il Comune di Chieti ha predisposto un’ordinanza che stabilisce le sedi in cui, alla riapertura della scuola, torneranno gli alunni le cui scuole erano state chiuse a maggio scorso per problemi di dissesto idrogeologico.
La ripartizione prevede l’accoglienza nella scuola dell’infanzia di via Masci di 25 alunni della Scuola dell’Infanzia di via Arenazze suddivisi in due sezioni, nella scuola primaria di via per Francavilla di circa 70 alunni della Corradi suddivisi in 6 classi, nei plessi Sant’Andrea, Chiarini e Cesari di circa 240 alunni della scuola di primo grado, Vicentini-Della Porta, suddivisi in 11 classi, in attesa del trasferimento nei locali dell’Istituto beata Vergine del Carmine di via Ravizza, non appena saranno pronti allo scopo. Intanto, dopo il via libera del Consiglio regionale alla concessione di fondi finalizzati all’adeguamento della sede alternativa alle classi delle scuole Vicentini-Modesto Della Porta e Corradi del Comprensivo 2, gli uffici comunali scriveranno alla Regione per avere contezza dei tempi e dei modi di erogazione delle risorse previste nel bilancio regionale.
“Gli uffici del settore Lavori pubblici sono pronti a far partire l’iter procedurale per la sistemazione della ex sede delle Orsoline dove le 11 classi sgomberate dalle scuole Vicentini- Della Porta andranno, aspettiamo solo di conoscere tempi e modi di erogazione delle risorse regionali che ci consentiranno di operare e lo faremo formalmente dialogando con gli uffici regionali di competenza – dicono il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Istruzione Teresa Giammarino – Aspettiamo di avere il provvedimento che contiene le risorse, per poter impegnare gli importi negli interventi necessari ad adeguare la sede principale prescelta quale alternativa per ospitare tutte le classi e quelle temporanee dove i ragazzi andranno da settembre e finché questa non sarà pronta”.