Vasto. “La mobilitazione popolare che va montando nel vastese in ragione della notevole preoccupazione per la realizzazione di nuove discariche sul comprensorio di Vasto non può che convincerci ad una ferma posizione di assoluta contrarietà. Come già dimostrato durante la partecipazione alle sedute consultive del Comitato CCR-VIA , vogliamo confermare che faremo il possibile per impedire qualsiasi ulteriore scempio ambientale in danno di Vasto e del suo comprensorio”, Così il consigliere regionale Mario Olivieri e il consigliere comunale Edmondo Laudazi.
“Noi riteniamo”, continuano, “che la gestione del il ciclo integrato dei rifiuti debba rappresentare una opportunità da cogliere al volo per garantire il miglioramento delle condizioni di vita e della economia “circolare” del territorio.
Consentire che gruppi imprenditoriali privati possano realizzare nuovi impianti di smaltimento dei rifiuti a ridosso della discarica consortile CIVETA significa svilire il ruolo dei Comuni e delle popolazioni interessate, mortificare l’influenza del pubblico prescritta dalla legge nella gestione degli impianti di smaltimento e avvicinare, pericolosamente, le terre d’Abruzzo a quelle tristemente note delle Campania”.
“Ci meravigliamo molto”, concludono i due consiglieri, “che i sindaci dei Comuni proprietari del Consorzio CIVETA e degli altri Comuni associati, non siano già scesi sul sentiero di guerra per impedire il prosieguo di queste operazioni partorite all’esterno del contesto sociale e politico di riferimento. Sarà nostra cura stimolarne in maniera incessante la mobilitazione”.