Raiano. Nei giorni scorsi, i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Sulmona, impegnati nelle verifiche per la prevenzione dei reati ambientali, hanno individuato una vasta area (circa 3000 metri quadrati), interna alle pertinenze di una Ditta (in fase di liquidazione) che estraeva calcare, in cui è stato realizzato un deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, senza autorizzazione.
I militari hanno sequestrato l’area e deferito all’Autorità Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Sulmona, l’Amministratore Unico, S.M. di anni 75, per i reati previsti dal D. Lgs. 152/2006 contestando le fattispecie di divieto di abbandono di rifiuti e l’attività di gestione di rifiuti non autorizzata da parte di imprese. In caso di condanna si rischiano le pene dell’arresto da sei mesi a due anni e l’ammenda da 2.600 a 26.000 euro.