Lanciano. L’Odontoiatria dell’ospedale di Lanciano ha una nuova connotazione sociale con la chirurgia destinata a pazienti non collaboranti, disabili e soggetti in condizioni di gravità per patologie sistemiche o croniche, che devono sottoporsi a trattamenti in anestesia generale e in regime di day surgery. Il nuovo servizio specialistico all’ospedale ‘Renzetti’ è unico in Abruzzo. L’équipe dell’unità operativa è composta dal responsabile, Leonardo Castrignanò, da Daniele Tartaro, proveniente dall’ospedale “SS. Annunziata” di Chieti, e da Gianni Di Girolamo, approdato a Lanciano dopo una lunga esperienza maturata nel trattamento della disabilità in altri ospedali. Una corsia privilegiata è destinata quindi ai soggetti in condizioni di disabilità, intesa come ridotta capacità di autonomia e interazione con l’ambiente sociale, il cui trattamento è più complesso in caso di cure odontoiatriche.
Per questa difficoltà spesso lo studio dentistico viene interpellato solo in situazioni di urgenza per dolore, gonfiore e traumi. I pazienti ‘speciali’, specie se non collaboranti, restano fuori da percorsi di prevenzione e poi incorrono in problemi che richiedono trattamenti lunghi e invasivi. Il servizio è stato presentato oggi dal responsabile Castrignanò insieme al direttore di Anestesia e rianimazione, Daniela Albanese, al direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Pasquale Flacco, e al direttore amministrativo della Asl, Giulietta Capocasa, presenti il sindaco, Mario Pupillo, con il presidente del Consiglio comunale, Leo Marongiu, e l’assessore alla Programmazione sanitaria della Regione Abruzzo, Silvio Paolucci.
“Ho toccato con mano quanto forte sia la domanda di assistenza odontoiatrica per questi pazienti”, ha detto Paolucci, “e da Lanciano arriva una risposta che ci permette di offrire prestazioni di qualità e in sicurezza”. Per inserire i pazienti in un programma di prevenzione e mantenimento della salute orale una volta effettuati i trattamenti, l’Odontoiatria di Lanciano ha aperto un canale diretto con i familiari che possono prenotare le visite chiamando il reparto al numero 0872.706372. La domanda di prestazioni è gestita con il criterio della priorità assoluta. Sul fronte operatorio sono messe a disposizione sedute dedicate, grazie anche al supporto offerto al progetto dal nuovo direttore di Anestesia e rianimazione, Daniela Albanese.
“La disabilità rappresenta un forte limite per la salute orale”, ha spiegato Castrignanò, “Diversi studi mostrano come le persone con disabilità intellettive abbiano più di altre problemi dentali e parodontali fin dall’adolescenza, con elevato rischio di edentulia precoce. Il trattamento di questi pazienti mira alla loro completa presa in carico,
attraverso visite preventive e controlli periodici, oltre alla risoluzione di problemi acuti con sedazione, o anestesia generale, e successiva osservazione breve. E’ fondamentale che tutto questo avvenga in una struttura adeguata, operando in breve tempo e possibilmente concentrando tutte le prestazioni in un unico intervento”. Molti i pazienti già arrivati anche da fuori regione, da Sicilia, Calabria e Val d’Aosta.