L’Aquila. In data odierna è stato proclamato lo Sciopero Nazionale dei dipendenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro al fine di rivendicare il riconoscimento degli arretrati della perequazione dell’indennità di amministrazione, già corrisposti ai dipendenti dei Ministeri.
E’ stata richiesta al Governo, inoltre, la trasformazione dell’Istituto Nazionale del Lavoro in una vera Agenzia, al fine di dotarla di autonomia gestionale e finanziaria che consenta una maggiore efficienza dell’azione di tutela dei lavoratori, nonché di garanzia del diritto alla salute e alla sicurezza sul lavoro. Ulteriore motivo che ha portato all’agitazione è la necessità che l’Ispettorato si doti di una adeguata informatizzazione.
Così come in tutto il territorio nazionale, pure a L’Aquila una delegazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, formata dai sottoscritti firmatari, è stata ricevuta dal Prefetto Cinzia Torraco. Durante l’incontro sono state prospettate al Prefetto, in qualità di rappresentante del Governo sul territorio, le ragioni dello sciopero che sono rivolte anche a consentire una maggiore efficienza nelle azioni di prevenzione degli incidenti sul lavoro e di tutela del diritto alla salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori.
Il Prefetto ha dimostrato sensibilità verso le ragioni della protesta, evidenziando anche come sia importante l’azione degli Ispettori del Lavoro nell’ambito del gruppo interforze che opera a tutela del rispetto delle norme di lavoro e sicurezza nei cantieri della ricostruzione post sisma.
Il Prefetto, alla fine dell’incontro, si è resa disponibile ad inoltrare il documento con le rivendicazioni dei dipendenti al Presidente del Consiglio dei Ministri, al fine di sensibilizzare il Governo alle ragioni in esso espresse, auspicando una favorevole risoluzione della problematica.