Pescara. “Questa norma colma un vuoto normativo nazionale, in assenza di un ordine professionale istituito per legge, e segue l’esempio virtuoso di altre regioni italiane come Calabria, Basilicata, Campania e Marche. Si tratta di un passo importante per migliorare la qualità dell’informazione scientifica, rafforzare la farmacovigilanza e riconoscere pienamente il ruolo degli informatori scientifici nel sistema sanitario regionale”, afferma D’Incecco (Lega), illustrando oggi in conferenza stampa a Pescara la Legge regionale 24 giugno 2025, n. 20, che istituisce il Registro regionale degli Informatori scientifici del farmaco.
“Il progetto di legge è stato presentato insieme alla consigliera Carla Mannetti ed è stato approvato all’unanimità dal Consiglio regionale l’11 giugno scorso, a dimostrazione di una condivisione trasversale su un tema di grande rilevanza per la sanità e per i lavoratori del settore”, prosegue D’Incecco.
“Il Registro prevede anche una sezione dedicata ai professionisti che operano nell’informazione scientifica su dispositivi medici, presidi medico-chirurgici, alimenti a fini medici speciali, prodotti nutrizionali e parafarmaci: un ampliamento fondamentale per garantire trasparenza e tracciabilità in un ambito sempre più strategico”, sottolinea D’Incecco.
“Questo consentirà agli organismi di vigilanza di accedere a dati finora non disponibili, migliorando la programmazione e il governo clinico. Un ulteriore beneficio riguarda il contenimento della spesa sanitaria, grazie a un’informazione più accurata e sempre più orientata all’uso appropriato dei farmaci”, dichiara ancora D’Incecco.
“La legge prevede inoltre l’istituzione di un Tavolo permanente sul farmaco, composto da rappresentanti della Regione, dell’Agenzia Sanitaria Regionale, medici, farmacisti e informatori scientifici, con l’obiettivo di favorire un confronto costante tra i diversi attori della filiera e contribuire al miglioramento continuo della sicurezza e dell’efficacia dei medicinali e dei parafarmaci”, aggiunge D’Incecco.
“Nel corso della conferenza stampa abbiamo anche illustrato la risoluzione che ho presentato il 28 ottobre scorso, con la quale impegniamo la Regione Abruzzo a sostenere presso Governo e Parlamento l’istituzione di un Ordine nazionale degli informatori scientifici del farmaco, così da garantire un riconoscimento formale alla professione, tutelare i lavoratori, definire un codice deontologico e assicurare elevati standard di qualità dell’informazione scientifica”, conclude D’Incecco (Lega).


