“Leggo con stupore e amarezza le dichiarazioni del segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni rilasciate oggi a Pescara. La Lega non accetta lezioni di etica amministrativa da chi, come Sinistra Italiana, ha candidato alle elezioni europee Ilaria Salis e Mimmo Lucano, simboli di una visione ideologica distante anni luce dal rispetto delle regole e delle istituzioni che oggi si pretende di difendere a intermittenza.
Il voto amministrativo di un anno fa a Pescara è stato chiaro nella volontà espressa dai cittadini. La sentenza del Tar non mette in discussione il risultato complessivo, ma si riferisce esclusivamente ad alcuni errori formali in un certo numero di sezioni. Parlare di “grande questione nazionale”, di “ombre” e di “rischi per la democrazia” è solo una forzatura propagandistica che non rende onore né alla verità dei fatti né alla serietà del dibattito pubblico”. Così Vincenzo D’Incecco, coordinatore regionale Lega Abruzzo.