Campli. Il nuovo polo scolastico rappresenta una priorità assoluta della mia Amministrazione. Siamo attualmente impegnati a risolvere il problema del dimensionamento scolastico, emergenza che, come noto, è scaturita da alcune dissennate decisioni prese a tavolino, senza alcuna contezza delle specificità dei territori e senza aver sentito i Sindaci, dall’Amministrazione D’Angelo, sulle quali, peraltro, non mi sembra di aver letto un’altrattanto chiara e netta presa di posizione contro da parte dell’opposizione, e neanche da Mariani, occorre specificare Sandro, che gli garantisce il sostegno con diversi suoi amministratori.
Pur comprendendo gli evidenti motivi di imbarazzo, appare altrettanto maldestro e controproducente il tentativo di spostare ora l’attenzione sui ritardi dell’appalto del nuovo polo scolastico. L’opposizione forse dimentica che dalla Bassanini in poi i ruoli di indirizzo politico e di responsabilità tecnico-amministrativa su criteri, tempi e modalità di esecuzione degli appalti sono ben distinti. Nel caso di specie, il responsabile unico del procedimento del nuovo polo scolastico (RUP) è sempre l’ing. Natali e il suo operato è naturalmente sottoposto a valutazione rispetto al perseguimento in termini di efficienza ed efficacia degli obiettivi assegnati, anche in ordine a evidenti ritardi o blocchi nell’iter di realizzazione dell’opera. Il RUP è tenuto, ai sensi di legge, a segnalare agli organi competenti la ditta vincitrice della gara che, dopo 6 mesi, non si è presentata per più volte alla firma del contratto e a passare alla successiva.
Noto con stupore che la ristrutturazione dell’area tecnica, pensata proprio per ridurre i costi e accelerare i tempi di esecuzione dei lavori pubblici, da noi avviata ad esclusivo beneficio e risparmio (di tempo e denaro) per i cittadini, ha creato all’opposizione non poco nervosismo e malpancismo, ma anche qui mi sento di rasserenarli perché da questa strada non si torna indietro e nessuno è insostituibile o inamovibile.
L’opposizione si metta l’anima in pace, perché di fronte agli interessi prioritari della comunità di Campli e, in particolare, delle nuove generazioni, non si faranno sconti a nessuno e anzi voglio ringraziarla, perché con questo intervento ci dà ragione sulla necessaria e decisa azione di ristrutturazione del settore tecnico che abbiamo intrapreso.