L’Aquila. I cinque consiglieri regionali abruzzesi del Movimento 5 Stelle hanno donato questa mattina una turbina spalaneve alla Protezione civile regionale che il settore assegnerà alle province che ne faranno richiesta. La consegna e’ avvenuta nel capannone della Protezione civile, a poca distanza dall’aeroporto di Preturo. La turbina e’ costata 220 mila euro ed è stata acquistata con i tagli alle indennità dei cinque consiglieri abruzzesi. La decisione dei ‘grillini’ e’ stata presa in seguito ai ritardi negli interventi ed ai disservizi causati nelle passate settimane in occasione del maltempo e dei terremoti che hanno interessato l’Abruzzo, dove sono accadute tragedie come quella di Rigopiano.
Alla cerimonia, e’ intervenuto il vicepresidente dal Camera dei deputati, Luigi Di Maio, per il quale la donazione del mezzo “e’ la dimostrazione che siamo diversi dagli altri e che tagliamo gli stipendi per dare servizi ai cittadini”. Per la capogruppo Sara Marcozzi, “e’ un esempio che quanto promesso si trasforma in realta’. Con il taglio ai nostri stipendi – ha ricordato – abbiamo finanziato 40 imprese e acquistato questa turbina. Questo – ha commentato – e’ un esempio di buon governo e la nostra speranza e’ quella di potere essere imitati”. “Elezioni il prima possibile”. Così il vice presidente della Camera dei Deputati, Luigi Di Maio, intervenendo all’Aquila alla cerimonia di consegna di una turbina donata alla protezione civile abruzzese e acquistata con i tagli alle indennità dei consiglieri regionali abruzzesi del M5s. “Pensare al futuro di questo paese significa pensare a un futuro in cui si fanno leggi per tagliare quello che non serve per metterlo dove serve. Per farlo dobbiamo cambiare maggioranza in Parlamento”, dice il pentastellato Di Maio.
“Non vedrete mai l’attuale maggioranza in Parlamento prosegue Di Maio tagliare gli stipendi dei consiglieri regionali per l’acquisto di turbine per la protezione civile. Non vedrete mai quei signori tagliare vitalizi per finanziare progetti di recupero e sicurezza del territorio. Questa roba non la vedrete mai finché c’è questa maggioranza. Ciò perché chi prende il mega stipendio non se lo taglierà mai. Chi percepisce il vitalizio non se lo taglierà, chi deve prendere il vitalizio a settembre non vuole andare alle elezioni a giugno”.