Pescara. Di Battista e Di Maio, in diretta social dalla stazione dei treni di Pescara hanno commentato il sistema dei trasporti abruzzesi “Siamo alla stazione centrale di Pescara per smentire la scemenza totale che sentirete nei prossimi mesi, del Movimento 5 stelle contro le infrastrutture: noi siamo per le opere che servono ai cittadini, ai pendolari. Dato che si parla di buchi ridicoli, Tav e cose del genere, andiamo a chiedere qui in biglietteria a Pescara per andare a Roma come si può fare”.
Queste le parole di Alessandro Di Battista in una diretta Facebook da Pescara, dove sta accompagnando Luigi Di Maio per la campagna elettorale. I due esponenti del Movimento, con la candidata alla presidenza dell’Abruzzo Sara Marcozzi, si sono presentati in biglietteria a chiedere dei mezzi verso Roma. Ormai è da tempo che i pendolari di questa tratta si lamentano dei disservizi e dei ritardi sulla tratta causati dal sistema mono-binario.
“Quindi ora non ci sono treni diretti Pescara-Roma…”, sottolinea la candidata ascoltando l’addetto alla
biglietteria. Poi aggiunge: “Questo è il motivo per cui diciamo che manca una rete di infrastrutture nella
nostra regione e che la Tav non è così urgente: servirebbero altre opere in Abruzzo”. “Questo è l’impegno –
conclude Di Maio – che prendiamo con gli italiani: sulla Roma-Pescara, la Asti-Cuneo, la Catania-Palermo.
Dobbiamo fare queste opere e farle più velocemente di quanto fatto finora. I cantieri aperti vanno velocizzati
e quelli da aprire devono andare velocissimi”.