Pescara. “Ieri pomeriggio nel carcere di Pescara un detenuto ha colpito al volto con una testata un Poliziotto penitenziario che ha riportato lesioni ai denti e labbro superiore con 20 giorni di prognosi”. Lo comunica il Coordinatore regionale per l’Abruzzo Gino Ciampa della FP CGIL Polizia Penitenziaria: “il soggetto pretendeva di recarsi presso l’Ufficio Matricola. Al rifiuto del Poliziotto che lo aveva informato che non era possibile senza preventiva richiesta, il detenuto lo ha colpito improvvisamente al volto con una testata che ha lesionato svariati denti dell’agente di Polizia Penitenziaria che è stato accompagnato presso l’ospedale cittadino”.
“Nel carcere di Pescara”, prosegue il sindacalista”, sono presenti 370 detenuti su 270 posti disponibili con un affollamento di quasi il 134%. I poliziotti penitenziari in servizio sono 110 mentre l’organico ne prevede almeno 170 con gravi carenze soprattutto nel ruolo Agenti/Assistenti. Nelle scorse settimane ci sono state altre aggressioni da parte della popolazione detenuta nei confronti dei Poliziotti: una situazione comune in quasi tutte le carceri abruzzesi”.
Mirko Manna, Nazionale FP CGIL Polizia Penitenziaria: “Domani ci sarà un incontro proprio a Pescara con il Vice Capo Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e il Provveditore regionale del Lazio Abruzzo e Molise. Rappresenteremo le difficili condizioni lavorative del personale di Polizia in servizio nelle carceri Abruzzesi che soffrono una carenza del personale di oltre il 20% con punte del 40% nel Ruolo dei Sovrintendenti”.