L’Aquila. I Carabinieri della Compagnia di L’Aquila, nel corso dei servizi per il controllo del territorio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un giovane romeno per detenzione illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento e ricettazione. In particolare, i militari della Stazione di Pizzoli coadiuvati da quelli delle Stazioni di Sassa (AQ) e Montereale (AQ), da tempo avevano attenzionato C.V. 23enne romeno, residente a Pizzoli ma di fatto domiciliato a Scoppito (AQ). Nella mattinata è scattato l’intervento e nel corso di una mirata perquisizione domiciliare lo hanno trovato in possesso di una pistola Beretta Cal. 22 completa di caricatore nonché una ulteriore scatola di 50 cartucce dello stesso calibro, che da accertamenti svolti sono risultati oggetto di furto in abitazione perpetrato in danno di un cittadino di Scoppito nel mese di novembre 2013. L’attività svolta scaturisce da una serie di servizi coordinati svolti dalla Compagnia di L’Aquila a seguito di alcuni furti in abitazione che si sono verificati alla fine del 2013, nel corso dei quali erano state asportate anche armi legalmente detenute dalle vittime.L’attenta attività info-investigativa svolta ha permesso di intercettare il succitato e quindi di trarlo in arresto per detenzione illegale di arma comune da sparo e di relativo munizionamento nonché del reato di ricettazione. L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando Provinciale CC di L’Aquila in attesa del giudizio direttissimo.