Pescara. Dal 7 al 15 maggio, al Circolo Aternino, in Piazza Garibaldi al civico 51, a Pescara, si terrà la mostra multidisciplinare Desidus, promosso dall’Associazione Ponti Erranti.
Il desiderio da sempre ha rappresentato per l’uomo la forza motrice che lo ha spinto alla ricerca di un obiettivo e al suo raggiungimento. La “mancanza di stelle” (de-sidus) rappresenta etimologicamente e simbolicamente quel bisogno che muove l’uomo verso l’appagamento del proprio bisogno tanto fisico quanto spirituale, barcamenandosi all’inizio tra i numerosi percorsi possibili ma definendo, strada facendo, l’anima del proprio desiderio, e canalizzando tutte le energie verso un oggetto stimato centrale per il proprio vivere e il proprio agire.
Lo scopo che si prefigge la mostra è quello di esplorare come l’arte, nella sua accezione più ampia, possa essere l’espressione di questa appassionata ricerca. L’associazione abbraccia questa prospettiva e la traspone nella sua mostra, che può essere definita come un luogo in cui, attraverso una contaminazione integrale e reciproca tra pittura, fotografia, performance teatrale e musicale, il visitatore diventa protagonista di un percorso sensoriale ed emotivo intenso.
Associazione PontiErranti
Associazione che promuove eventi artistici e culturali. Ponti Erranti nasce dall’intento di utilizzare i diversi linguaggi dell’arte per permettere all’uomo di incontrare se stesso, valorizzando il territorio e la sua storia. Fare arte per contattare l’altro, uno dei scopi di PontiErranti è quello di coinvolgere più artisti di diversa natura, che nella loro esperienza artistica esplorano la propria parte interiore, le proprie fatiche e i suoi punti di forza, in oltre PontiErranti si propone come luogo dove dare spazio a nuove esperienze artistiche di giovani ragazzi emergenti.
Chi collabora con PontiErranti
Stefano Schirato
nasce a Bologna nel 1974, dove si laurea in Scienze Politiche. Lavora come fotografo freelance con un attento interesse sui temi sociali da più di 15 anni. Collabora con diverse riviste, associazioni e ONG quali Emergency, Caritas Internationalis, ICMC, con le quali ha partecipato a progetti sui diritti umani, crisi dei rifugiati e immigrazione clandestina. Il suo lavoro è stato pubblicato dal New York Times, CNN, Newsweek Japan, Al-Jazeera, Vanity Fair, Le Figaro, Geo International, Burnmagazine, L’Espresso. Ha diversi progetti in corso in Russia, Ucraina, Albania, Romania, Uganda e sull’inquinamento e la corruzione nel sud dell’Italia.
Barbara De Filippis
Ricercatrice nel lavoro (docente di Chimica Farmaceutica e Tossicologica presso il Dipartimento di Farmacia di Chieti) e nella vita, Barbara abbraccia la scrittura come spazio vitale nel quale sfogare le sue emozioni. Tutte le svolte di crescita personale sono state segnate da tappe letterarie importanti.
Dopo l’esordio con la sua prima raccolta di poesie, La chioma del vento (Le Mezzelane CE, 2019), si sperimenta nella prosa, mai abbandonando i versi come sguardo sublime sugli accadimenti reali. Diversi racconti e molte poesie sono stati premiati in oltre trenta concorsi nazionali.
Francone Mimmo
Salentino, Architetto, Musicista e Pittore, di adozione abruzzese.
Sono figlio della terra del Salento e questo lo trasmetto sulla tela attraverso i colori, i colori forti primari.
Il Rosso, la passione la terra rossa dei campi coltivati, il rosso dei papaveri a maggio lungo le distese di grano delle pianure salentine.
Il Giallo, il caldo torrido intenso dell’estate, il colore del grano maturo, la pietra gialla salentina che ha reso possibili le architetture del barocco salentino.
Il Blu oltre mare, di un mare profondo ed intenso e il blu delle notti stellate estive dove si esce fuori casa per prendere un pò di frescura serale.
Il Viola, il Magenta dei campi fioriti a primavera, questo mi porto dentro come bagaglio, tutto questo è nel mio DNA da pittore.
Ho iniziato a disegnare quando ho iniziato l’università, utilizzando le tecniche più disparate e anche le più economiche, come pastello, cera, acquerello.
Il mio primo dipinto su tela risale a circa 14 anni fa mi sono avvicinato alla tecnica dei colori ad olio per circa un anno.
Successivamente sono passato all’acrilico, da prima su un supporto cartoncino e poi in secondo momento su tela.
L’acrilico e quello che mi soddisfa di più, sia come vivacità dei colori che come velocita di esecuzione.
Esposizioni:
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Nel 2014 una personale durata un mese a Pescara Presso il Bistrò
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Nel 2016 una personale durata due settimane a Pescara presso L’associazione Spazio più
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Nel 2018 ho preso parte ad una consociata dal titolo “Abitare il vuoto” presso i locali dell’associazione Koilos a Pescara durata due settimane.
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Nel 2019 ho preso parte ad una consociata dal titolo “Monere, sono solo mostri” presso i locali dell’associazione Koilos a Pescara durata due settimane.
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Nel dicembre del 2019 ho preso parte ad una collettiva dal titolo “Un natale cosi” presso i locali dell’associazione culturale la città del sorriso a Montesilvano, durata una settimana.
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A febbraio del 2020 ho preso parte ad una collettiva dal titolo “ Love-Amore” presso i locali dell’associazione culturale la città del sorriso a Montesilvano, durata una settimana.
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A gennaio 2020 abbiamo fondato l’associazione PontiErranti di cui sono il presidente, Ass.ne che propone eventi culturali artistici.
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Durante la quarantena l’associazione PontiErranti ha realizzato un progetto dal titolo “domus” un progetto multimediale presente sul canale Youtube e Facebook.
Stefano Di Masso
Già dall’età di tre anni manifesta passione e predisposizione per il disegno, ponendo istintivamente le basi per quella che sarà la ricerca intima e personale di una vita: l’attenzione alla forza espressiva e comunicativa del “segno”.
Poco più che ventenne, dopo il diploma in “Grafica Pubblicitaria”, conseguito presso l’Università Europea del Design di Pescara, inizia a collaborare in qualità di Illustratore con alcune agenzie pubblicitarie locali.
Dal 2000 ad oggi, intraprende stabilmente l’attività di designer, esplorando contesti profondamente diversi fra loro. Oggi lavora prevalentemente nell’ambito delle nuove tecnologie, in veste di UX/UI Designer freelance.
Nel 2012 consegue una laurea di primo livello in Pittura, presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila con una tesi in Estetica sulla vita artistica e personale del cantautore italiano Piero Ciampi.
Dal 2002 partecipa ad alcuni concorsi di poesia ed illustrazione per ragazzi, ottenendo premi e segnalazioni.
Si unisce all’associazione Ponti Erranti nel 2021 e, nel gennaio dell’anno successivo, espone per la prima volta in assoluto, partecipando alla Mostra d’Arte Multimediale collettiva intitolata “De-Sidus”.
Suo è un trittico di acrilici su tela, nel quale ogni dipinto è accompagnato da un testo poetico originale. L’opera percorre un intero ciclo di vita, dalla nascita alla morte.
Espone inoltre, nella stessa collettiva, con un video del 2011 intitolato “Washing Machines” che, attraverso suggestioni visive e sonore disarticolate e non finalizzate allo sviluppo di una trama, trascrive in un breve cortometraggio la ciclicità del quotidiano: un viaggio onirico senza inizio né fine, nel quale non è possibile svegliarsi.
Ivo Spitilli
Da sempre interessato al mondo dell’arte in tutte le sue forme quale strumento privilegiato per comunicare contenuti ed emozioni. Tale interesse è coltivato sia praticamente attraverso la ricerca di uno stile personale sia con lo studio della storia dell’arte e delle infinite modalità con cui si materializza.
Laureato in Architettura nella facoltà di Pescara nell’ambito del Design e, nel 2021, consegue il dottorato con una tesi sperimentale sulla progettazione inclusiva ed ecosostenibile.
Dal 2017 inizia ad utilizzare la macchina fotografica come strumento privilegiato per la costruzione di contenuti artistici al quale spesso si accompagnano disegni e video animazioni che esaltano e amplificano il messaggio e il punto di vista.
Dal 2020 partecipa alle mostre e alle istallazioni artistiche promosse dall’associazione culturale Ponti Erranti con la quale, nel 2021, all’interno della Mostra d’Arte Multimediale collettiva intitolata “De-Sidus” propone un viaggio fotografico nel mondo della pornografia.
Carla Cerbaso
Nata ad Agnone nel Molise, consegue gli studi scientifici nonostante la forte propensione all’arte. Esperto CAD ed operatore E.D.P. Lavora presso poste Italiane e si dedica alle sue arti presentandole in eventi, personali, salotti artistici. Pubblica nel 2018 la sua prima silloge poetica.
Pittrice e scultrice autodidatta , dal 2011 ha ritrovato la strada accantonata prendendo coscienza che l’arte dentro di se, è come un respiro di vita, un dialogo interiore di sofferenza, ricerca. L’artista non deve fare arte, è l’arte che trova nell’artista il mezzo per realizzarsi, perchè è energia vitale, bellezza, eternità.
Tematiche
Tematiche introspettive che sfociano nell’universalità, partendo spesso dalla rappresentazione dei sentimenti fruibili dalle figure femminili immerse in orizzonti metafisici per quanto riguarda la pittura. Con la scultura compare la figura maschile che si fonde con la figura femminile in armonie sensuali ed essenziali.
Tecniche
Olio, acrilico, tecniche miste , materico per l’arte figurativa
Semirefrattaria , refrattaria , resina per l’arte scultorea
Valutazione artistica
Valutazioni a partire da 400,00 euro per la pittura
500 per la scultura
Bibliografia
Carla Cerbaso, cerca nella ricerca del proprio io, un punto d’incontro tra l’essere ed il raccontarsi tramite l’arte in alcune delle espressioni a lei piu’ congeniali : pittura, scultura, poesia. Prende parte a premi e simposi, estemporanee in concerti, sei importanti personali “immagini dai sogni”, “l’Io onirico” “Panta Rei”e “Complessa armonia” realizzate in Abruzzo e Molise. Nella scultura trova la sua massima identità. Una sua opera figura nell’Elite 2017 Selezione Arte introdotto da Philippe Daverio. Presenta la silloge di poesia “L’attesa di sempre” all’Aurum di Pescara nel 2016. Esce la pubblicazione della silloge “Come Le Barche Stanche Della Calma” annunciato dal quotidiano Il Centro, nel Marzo 2018, presentato in Abruzzo e Molise .
Attestati / Premi
1° Biennale della cretività di Verona, con invito ufficiale e partecipazione alla Biennale di Palermo 2013; Simposio di arte contemporanea Ermeneutiche della complessità Ortona 2014; Simposio internazionale di arte contemporanea città di Sulmona 2014; Simposio intenazionale di arte contemporanea comune di Chieti 2015; Poesipittura regione Abruzzo Civitella del Tronto 2015, con l’intervento del prof. Sgarbi; Terza classificata alla collettiva d’arte contemporanea Premio Ser Ugo (PD) 2014; Mostra d’arte internazionale città Castellammare di Stabia per la Biennale di Roma 2014; Biennale di scultura Orsogna 2015; Bottarte “i nuovi Baccanali 2015”; IV edizionedel premio Casoli en plein air Tele d’Autore 2016; “Il ponte del mare”2012, primo premio; Segalazione al Premio Sulmona 2015, con Vittorio Sgarbi; Pluripremiata al Premio D’Annunzio di Pescara dal 2012 al 2017; Prima classificata alla rassegna internazionale delle arti e cultura mediterranea 2018; Prima clasificata estemporanea “Fraternitas”Castelfrentano 2017; Classificata seconda al prestigioso “Premio D’Annunzio” nel 2005 e nel 2006, menzione speciale al XLII premio Sulmona nel 2015, con la presenza di Vittorio Sgarbi. Prima classificata per la pittura al pemio “luci e colori sul ponte del mare” edizione 2012 e al prestigioso premio “Amico Rom” 2016. Selezionata tra i 20 finalisti di “Ritratti Contemporanei” 2019.