L’Aquila. Il sottosegretario all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo, ha ricevuto oggi al Masaf Ivan Meyer, ministro provinciale dell’Agricoltura del Capo Occidentale, quarta provincia del Sud Africa per estensione e terza per popolazione. Il ministro provinciale sudafricano è a Roma per partecipare ai lavori del Comitato per la sicurezza alimentare mondiale presso la Fao.
Tra i temi affrontati durante l’incontro le sfide globali come il cambiamento climatico, così come l’innovazione in agricoltura, il contributo della ricerca e l’importanza della formazione. A tal proposito è stato ricordato il protocollo d’intesa con l’Università di Stellenbosch con cui il Crea nel 2020 ha rinnovato un accordo bilaterale sulle nuove biotecnologie applicate in viticoltura.
Nell’ambito degli ottimi rapporti di collaborazione, si è parlato della possibilità di programmare tirocini formativi per studenti sudafricani nelle aziende sperimentali del Crea e l’invio di dottorandi italiani nelle università e centri di ricerca sudafricani. Meyer ha espresso il proprio apprezzamento per il cibo e la cucina italiani “non mi sorprende – ha detto – che siate fra i primi al mondo in diversi settori in campo agricolo.
Anche nel nostro paese il cibo è molto legato ai territori d’origine e siamo convinti che senza agricoltura non ci sia cultura”. “Gli agricoltori – ha affermato il sottosegretario Masaf – rappresentano per noi il cuore dell’Italia. Sono certo che nei prossimi anni ci saranno sempre più iniziative che rinforzeranno il legame fra i nostri due paesi”, ha concluso d’Eramo.