AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Delitto Serena Mollicone: la Cassazione annulla l’assoluzione dei Mottola, presto un nuovo processo d’appello

Luca Marrone di Luca Marrone
12 Marzo 2025
A A
161
condivisioni
1.2k
letture
FacebookWhatsapp

Roma. Nuovo, inatteso sviluppo nella vicenda processuale relativa all’omicidio di Serena Mollicone, la diciottenne uccisa ad Arce, in provincia di Frosinone, nel giugno 2001. In accoglimento delle ragioni della Procura generale, ieri, 11 marzo, la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di assoluzione in appello di Franco Mottola, ex comandante della caserma dei Carabinieri di Arce, del figlio Marco e della moglie Annamaria – accusati di omicidio e occultamento di cadavere – rinviando a nuovo processo. I tre membri della famiglia Mottola sono stati assolti sia in primo che in secondo grado. Assolti anche gli altri due imputati, i carabinieri Francesco Suprano e il luogotenente Vincenzo Quatrale.

Una vicenda lunga e tormentata

Dopo anni di indagini, processi e colpi di scena, si apre dunque una ulteriore, significativa fase della vicenda. Il primo giugno 2001 Serena Mollicone esce di casa per recarsi dal dentista e di lei si perdono le tracce. Due giorni dopo, il suo corpo senza vita viene rinvenuto nel vicino bosco di Fonte Cupa, con mani e piedi legati, la testa avvolta nel nastro adesivo. Secondo l’autopsia, la diciottenne è stata colpita violentemente alla testa e in seguito soffocata.

Omicidio di Serena Mollicone, assolti tutti gli imputati

Delitto Serena Mollicone: annullata l’assoluzione dei Mottola, le motivazioni della Cassazione

31 Maggio 2025
Serena Mollicone, delitto senza colpevole: gli imputati assolti anche in appello

Delitto Serena Mollicone, depositate le motivazioni della sentenza d’appello: “Nessuna prova della colpevolezza dei Mottola”

12 Ottobre 2024

Le prime indagini si focalizzano un carrozziere del paese, Carmine Belli, arrestato, processato e assolto in via definitiva.

Nel 2008 il brigadiere dei Carabinieri Santino Tuzi dichiara di aver visto Serena entrare nella caserma dei Carabinieri di Arce la mattina della sua scomparsa. Tuzi viene trovato senza vita pochi giorni dopo. Suicidio, secondo la versione ufficiale. Ma sulla vicenda sembrano gravare dubbi e singolari coincidenze.

Nel 2011 una perizia conclude che il colpo alla testa inferto a Serena potrebbe risultare compatibile con l’impatto contro una porta della caserma. L’indagine approda alla famiglia Mottola, che all’epoca alloggia proprio all’interno della struttura.

Secondo l’accusa, Serena sarebbe stata appunto uccisa in seguito a una lite con Marco Mottola e il suo corpo abbandonato nel bosco di Fonte Cupa. Seguono due gradi di giudizio conclusisi, come detto, con l’assoluzione degli imputati.

Secondo la Procura, la sentenza d’appello risulterebbe “totalmente carente” e caratterizzata da un “atteggiamento pilatesco”, omettendo di “motivare sulla presenza di Mollicone quella mattina nella caserma [dei Carabinieri] di Arce. Non sono stati valutati in maniera unitaria una pluralità di indizi.”

Le motivazioni della Suprema Corte, che ha annullato con rinvio la sentenza di secondo grado, saranno rese note entro novanta giorni.

In attesa delle motivazioni

“Il pool di difesa della famiglia Mottola attende serenamente le motivazioni di questo rinvio per vedere quali punti devono ancora essere discussi e approfonditi in fase di appello”. Questo il commento del criminologo Carmelo Lavorino, consulente della famiglia Mottola. “Gli avvocati Francesco Maria Germani, Piergiorgio Di Giuseppe, Paolo Marsella ed Enrico Meta, oltre ai loro consulenti, come il sottoscritto, faranno e faremo di tutto per far assolvere nuovamente i nostri assistiti. Se la Corte chiede nuovi approfondimenti, ci saranno senza nessun problema. L’annullamento della sentenza dice solo che deve essere motivata meglio, aspettiamo cosa dice la Cassazione e vedremo. I Mottola? Sono tranquilli e sereni e aspettano il devolvere della situazione, anche se questo ci fa perdere tempo prezioso per individuare il vero assassino di Serena Mollicone, dato che più passa il tempo più si perdono le tracce, sia fisiche, sia chimiche, sia testimoniali.”

Tags: serena mollicone
Share64Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication