
Ecco il contenuto degli emendamenti a firma Domenico Pettinari:
INQUINAMENTO ACUSTICO: Ci sono molte aree del nostro territorio ancora sprovviste di barriere fonoassorbenti in prossimità delle linee ferroviarie. È una situazione di emergenza, che crea enormi disagi agli incolpevoli cittadini, costretti a subire le conseguenze di un inquinamento acustico assolutamente inaccettabile, tali da causare problematiche di ordine pubblico e sociale. La Regione deve attivarsi con il Ministero competente e con il Gestore del servizio, affinché siano realizzati sistemi di contenimento e di abbattimento del rumore nel più breve tempo possibile.
LAVORO: La Regione consenta una compensazione alle aziende che hanno sia debiti che crediti con l’Ente. Non è accettabile che chi non riceve quanto dovuto dall’Amministrazione debba comunque essere costretto a pagare tutto, fino all’ultimo centesimo, senza avere altre possibilità;È fondamentale munirsi di un Organismo per la Composizione della crisi da sovraindebitamento. La Regione svolga il ruolo di intermediario tra chi è indebitato e chi ha un credito in modo da evitare il rischio dell’usura, acuito in questi mesi dall’emergenza pandemica.
PATRIMONIO PUBBLICO: La Regione deve ottimizzare gli spazi per contenere i costi, come previsto nella norma nazionale in materia di spending review. Non è più tollerabile vedere strutture abbandonate, come le palazzine di Via Raffaello e di Viale Bovio a Pescara per cui mi batto da anni, mentre nessuno interviene per mettere la parola fine a questi sprechi; Utilizzare i fondi derivanti dall’alienazione delle case di proprietà dell’Ater per ristrutturare edifici e programmare un piano di contrasto alla morosità; Garantire un sostegno economico alle Ater nel procedere con lo sfratto degli occupanti abusivi.
POLIZIA LOCALE: Attuare pienamente le disposizioni previste nella legge 42/2013 in materia di polizia amministrativa locale, riferite all’organizzazione, funzionamento e alla formazione e aggiornamento del personale.
MERITOCRAZIA: Le nomine dei vertici devono essere effettuate sempre con procedure ad esclusiva evidenza pubblica. Basta nomine politiche, in Regione Abruzzo deve prevalere la meritocrazia in ogni settore.
VALORIZZAZIONE DELLE AREE INTERNE: Recuperare le nostre bellezze attraverso operazioni di marketing territoriale, a partire dalla valorizzazione delle fontane storiche, per dare una forte spinta al turismo in Regione;
Eseguire lavori di recupero dell’oratorio di Santa Maria della Croce, un autentico tesoro del barocco abruzzese, situato nel Comune di Pietranico.
AEROPORTO D’ABRUZZO: Attrarre compagnie aeree e finanziare nuove rotte attraverso un piano di sviluppo a lungo termine, puntando su quei soggetti che dimostrino la sostenibilità degli investimenti anche dopo la conclusione del contributo pubblico di partenza.
CONSORZI DI BONIFICA: La Regione deve impegnarsi a far sì che il contributo di bonifica sia pagato esclusivamente da quei soggetti che ne hanno un effettivo beneficio, usufruendo di tali servizi;
Prolungamento dell’attuale rete irrigua consorziale, che adesso arriva a servire Cepagatti e Alanno, portandola fino alla Val di Nora per raggiungere Brittoli, Carpineto della Nora, Catignano, Civitaquana e Vicoli.
EMERGENZA IDRICA: Abbiamo centri abitati con carenza quotidiana di acqua poiché le nostre reti idriche sono in pessime condizioni. Il primo intervento da attuare è quello di rendere pienamente operativo l’ERSI, l’ente regionale preposta al controllo delle reti. La Regione deve dotarla di finanziamenti equi per intervenire e di personale che, attualmente, è carente;
INFRASTRUTTURE: Realizzare una bretella di collegamento tra la Strada regionale 602 di Forca di Penne e la Strada provinciale 44 della Bonifica, lungo il tratto situato Villa Badessa (Nocciano) e Villareia (Cepagatti).
TURISMO: Istituzione del parco fluviale della Riserva naturale guidata “Fiume Nora”, nel territorio ricompreso tra il Ponte di Micarone sito nel Comune di Catignano e il Ponte di Carpineto della Nora. Un modo per incrementare il flusso turistico e tutelare il nostro paesaggio.