L’Aquila. “Il via libera al decreto-legge lavoro 2023 è una misura fondamentale di aiuto e supporto anche per le decine di migliaia di lavoratori abruzzesi. Il taglio del cuneo contributivo in busta paga, che può arrivare fino al 7%, secondo le stime produrrà un aumento di stipendio fino a 100 euro mensili nel periodo luglio-dicembre. Tecnicamente, circa 4 miliardi di euro vengono destinati, dal 1 luglio al 31 dicembre 2023 (senza ulteriori effetti sulla tredicesima), all’incremento di 4 punti percentuali del taglio del cuneo fiscale per i dipendenti rispetto a quanto già previsto in legge di bilancio.
Lo sgravio contributivo è tutto a sostegno dei lavoratori, con un aumento dal 3% al 7% per i redditi fino a 25 mila euro mentre viene innalzato dal 2% al 6% per i redditi fino a 35 mila. Il nuovo decreto legge sul lavoro, inoltre, prevede 142 milioni nel 2023 per innalzare fino a 3 mila euro la soglia di esenzione fiscale dei fringe benefit aziendali per tutti i lavoratori dipendenti con figli minori”. Così in una nota il vice segretario regionale della Lega Abruzzo, il deputato Antonio Zennaro, che sottolinea: “queste misure concrete sono state fortemente volute dalla Lega e da Matteo Salvini per sostenere i lavoratori e le loro famiglie limitando l’impatto dell’inflazione sui redditi in un momento difficile per il carovita. Inoltre – conude Zennaro – nel provvedimento approvato dal Governo c’è un importante pacchetto di misure per il lavoro che attivano la riforma del reddito di cittadinanza e incentivano all’assunzione”