Pizzoli. È una storia tutt’altro che banale, quella di Kristen e Pierangelo che dalla Bretagna, nel nord della Francia, sono partiti nel 2019 diretti in Sicilia. La loro casa, una bellissima roulotte azzurra, è trainata da due cavalli bretoni. Per scaldarsi una stufa a legna. Per l’energia ci sono i pannelli solari sul tetto della carrozza: alimentano le quattro luci del mezzo, il pc e il telefono, utilizzato principalmente per mappare le strade secondarie, verificare le pendenze e visionare le aree dall’alto.
Dopo un periodo di pausa tra i monti della Laga tra Campotosto ed Amatrice, nel pieno rispetto del benessere dei propri cavalli durante l’estate afosa, ieri 15 settembre hanno raggiunto il confine tra Pizzoli e Barete ed è suscitato meraviglia e curiosità in tutti quelli che l’hanno incrociata. Li aspettavamo da un po’, ci racconta Annalisa Parisi, presidente di PASSIONECAITPR, associazione che si occupa della valorizzazione dei cavalli da tiro, ed ha sede proprio a Barete. Altri amici di cavalli lungo la penisola ci avevano messi in contatto mesi fa e ci avevano preannunciato il loro arrivo nel mese di settembre.
Massima disponibilità per dei “viaggiatori” così speciali. A passo lento, la coppia francese, dopo aver attraversato le Alpi al valico della Maddalena, sta percorrendo tutta l’Italia e in questi giorni ha fatto tappa nell’alta valle dell’Aterno. Il lungo viaggio di Kristen e Pierangelo va avanti da alcuni anni (2019) perché i due si accontentano di percorrere pochi chilometri al giorno. Il loro approccio è molto “slow” e molto ecologico, come è facile intuire.
In un’intervista rilasciata al quotidiano “La Repubblica” lo scorso anno, i due francesi hanno spiegato la filosofia del loro viaggio: “Ci piacerebbe che chi ci vede potesse prendere coscienza che il cambiamento è possibile e dipende da ciascuno di noi. Chi ci incontra resta attonito, domanda come possiamo vivere così. Noi rispondiamo che abbiamo meno ma abbiamo tutto. Il segreto è che viviamo in modo più semplice”.
La mappa che hanno disegnato su un lato della loro speciale carrozza punta alla Sicilia come meta ma l’itinerario continuerà probabilmente in Grecia, poi chi lo sa… nei Balcani. Il loro è senza dubbio un viaggio d’altri tempi e senza tempo. Con loro, oltre ai cavalli, un fantastico cane, Pluto e tre galline, Aurelia, Lucette e Claudia. Pierangelo e Kristen hanno deciso di non raccontare il loro viaggio sui social. Per scoprire le loro tappe e poterli ammirare ci si affida al passaparola nei paesi soprattutto tra le “gente di cavalli”; con un po’ di fortuna e grazie alla cordialità si può ancora incontrare quel senso si rispettosa ospitalità nelle piccole comunità rurali.
“Questo modo di viaggiare radicale incuriosisce le persone. Nel nostro piccolo vogliamo mostrare che vivere in modo più semplice, consumando meno risorse, è possibile. La nostra è una esperienza estrema, ne siamo consapevoli ma il messaggio è che ciascuno può cambiare e fare qualcosa per non continuare a sfruttare la terra. Ci piacerebbe che chi ci vede potesse prendere coscienza che il cambiamento è possibile e dipende da ciascuno di noi” racconta orgoglioso Pierangelo.
Viaggiano a 5 km orari, è come camminare a piedi. Riscoprono la lentezza, il pianeta è meraviglioso e fragile, dobbiamo tutti prendere esempio ed averne cura. Fortunati, ci dicono Kristen e Pierangelo di vivere in un paese come l’Italia ancora pieno di zone vergini, ancora incontaminate, totalmente immerse nella natura.