Pescara. “Uno dei punti nodali della sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea è la legittimità di un Tavolo tecnico per la mappatura delle aree demaniali. Si tratta di un compito propedeutico all’applicazione di tutte le altre norme.
Il governo ha già cominciato a lavorare in questa direzione e, dunque, ogni altro contenuto della sentenza può essere applicato soltanto dopo questo primo passaggio.
Nel frattempo auspichiamo di riuscire a raggiungere con l’Europa un accordo che possa consentire a decine di migliaia di lavoratori del settore di conservare il proprio lavoro in presenza di una normativa più chiara e meno penalizzante per le imprese del comparto.
Stiamo parlando di una situazione ereditata dai precedenti esecutivi, di fatto a tempo ormai scaduto. Fratelli d’Italia ha considerato quella dei balneari una priorità ma se ne occupa con responsabilità di governo solo da pochi mesi. Invano, dai banchi dell’opposizione, negli anni scorsi, abbiamo sollecitato una soluzione che andasse nella direzione della tutela delle aziende. Se avessimo avuto sin dall’inizio la responsabilità politica e istituzionale di cercare una soluzione oggi non saremmo sicuramente a questo punto”. Lo dichiara il deputato abruzzese di Fratelli d’Italia, Guerino Testa.