Pescara. <<Bisogna mettere in agenda il prolungamento dell’asse attrezzato fino all’interporto di Manoppello>>. Lo ha detto il Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, intervenuto stamattina a Pescara alla presentazione di Antonio Di Marco quale candidato del centrosinistra alle elezioni provinciali del prossimo 12 ottobre. <<Credo che la Provincia – ha aggiunto D’Alfonso – sia l’ambito territoriale ottimale per il governo di vasta area, ma è necessario fare in modo che si possa girare per le sue strade in maniera ottimale, perché al momento ci vuole il cavallo. L’asse stradale Loreto-Penne deve diventare una priorità, anche se al momento è oggetto di attenzione della magistratura; i fiumi non devono avere disinteresse, anzi occorre un’alleanza di chi ha nel proprio territorio questa infrastruttura della natura. Facciamo anche in modo che ci sia una maggiore attrazione di imprese>>. Parlando della consiliatura provinciale guidata dal centrodestra e appena terminata, il Presidente della Regione l’ha definita <<una sanzione degli dèi. Adesso sono contento di presentare una squadra di candidati che non odia il territorio. La nuova Provincia è concepita per rafforzare il benessere nei piccoli Comuni; la soluzione non è un referendum per unire le città ma la collaborazione istituzionale affinché nessuno proceda da solo. Il punto dirimente è la qualità dei candidati>>. A proposito del suo ruolo, D’Alfonso ha chiosato: <<Io sto vivendo una condizione minoritaria, perché tendo a far diventare la Regione un ente di gestione ma la burocrazia mi ricorda continuamente che è un ente di programmazione. Tra la prima e la seconda settimana di ottobre avremo una nuova struttura direttiva organizzata per dipartimenti, da quel momento procederemo ancora più velocemente>>.