L’Aquila. Dei circa 70 milioni di euro che costituiscono il Cura Abruzzo 2, 40 milioni sono contributi a fondo perduto per imprese di tutti i settori, soprattutto nel settore del Turismo, asili con bambini da 0-6 anni e studenti universitari. E’ quanto emerso dalla conferenza stampa con cui oggi il governatore, Marco Marsilio, di Fdi, ha presentato all’Aquila le misure a sostegno di PMI, studenti e famiglie, approvato ieri sera dal Consiglio regionale. A tutte le imprese abruzzesi con fatturato sino a un milione di euro sono riservati contributi per perdita di fatturato divisi in tre fasce.
Ai titolari di esercizi turistici, commerciali, artigianali ed industriali e ai lavoratori autonomi che hanno sospeso la loro attività nel periodo marzo-aprile 2020, è riconosciuto un contributo a fondo perduto fino a 3.000 euro per le spese di locazione o forfettario di mille euro se senza contratto di locazione. Un contributo a fondo perduto massimo di 150 euro per ogni bambino iscritto nell’anno scolastico 2019/2020, è riconosciuto a chi opera nel settore dell’Istruzione con finalità pubblica limitatamente ai servizi per l’infanzia autorizzati alle scuole per l’infanzia paritarie che hanno sospeso la loro attività.
Agli studenti abruzzesi fuori sede, che hanno in essere un contratto d’affitto nella sede dell’università frequentata, è riconosciuto un contributo a fondo perduto massimo di mille euro per sostenere le spese di locazione del periodo marzo-aprile maggio 2020. Il contributo viene erogato per riduzione reddito familiare e la graduatoria tiene conto dell’ISEE familiare. Ulteriori 7 milioni sono destinati ai nuclei familiari a rischio di esclusione sociale. La graduatoria, esito del bando Bonus Famiglia sarà interamente coperta con un finanziamento complessivo di 12 milioni di euro. Un milione al Fondo di Solidarietà per i comuni abruzzesi che hanno dovuto sostenere maggiori spese per l’acquisto di beni e servizi e per lo straordinario dei dipendenti. Tre milioni alle associazioni sportive dilettantistiche e associazioni culturali che hanno subito un danno. Tre milioni anche alle ASP ( aziende di servizi alla persona) per misure emergenziali e di sicurezza delle case di riposo, delle strutture residenziali socio-sanitarie e delle strutture sociali da esse gestite. Un milione per i titolari di concessioni demaniali marittime, danneggiate dagli eventi meteorologici del novembre 2019 per effettuare interventi urgenti di protezione, opere di consolidamento e ripristino dell’arenile anche attraverso ripascimento. La somma di 420 mila euro è stata stanziata per il settore editoria presente nella regione Abruzzo ossia emittenti televisive, radiofoniche, stampa quotidiana o periodica e on-line colpite dalla grave crisi di liquidità soprattutto a causa della contrazione delle raccolte pubblicitarie.