L’Aquila. Ammonta a 300 mila euro la somma che la Regione Abruzzo ha scelto di stanziare,
nell’anno 2018, per produzioni teatrali, complessi bandistici, cori e residenze artistiche. La cifra si somma alle 800 mila euro di cui, invece, godranno i beneficiari dei finanziamenti FUS e alle 140 mila euro destinate, invece, ai grandi eventi, per un totale, dunque, di 1 milione 240 mila euro interamente dedicato al comparto culturale. “Si tratta”, ha spiegato in proposito il consigliere Delegato alla Cultura Luciano Monticelli nel corso della conferenza stampa di presentazione di questa mattina, “di un segnale importante, che si somma ad altre operazioni gia’ messe in campo, come il bando dedicato agli audiovisivi che ha goduto di ulteriori 200 mila euro e la piu’ recente esperienza di ‘Abruzzo dal Vivo’, per la quale il MiBACT ha stanziato 760 mila euro e che durante l’estate ha riacceso i riflettori su luoghi e borghi fiaccati dal sisma.
Tutte iniziative, insomma, che puntano a rilanciare i tanti comparti di cui si compone il settore cultura, con l’obiettivo di immaginare quest’ultimo un prodotto da mettere al centro dell’azione
politica e che non puo’ crescere se non trova un vettore economico”. A riprova di tale concezione
dell’amministrazione regionale e’ proprio il via libera dato all’atto di indirizzo ai sensi dell’art. 20 della Legge Regionale n. 46/2014, pubblicato sul Bura, che dunque, per la prima volta, ripartira’ il Fondo Unico Regionale per lo Spettacolo, per l’anno 2018, tra i soggetti beneficiari dei finanziamenti ministeriali FUS (ambito teatro, musica, danza e progetti multidisciplinari) e anche tra produzioni teatrali, bande e cori non beneficiari dei finanziamenti in questione.
Ai primi sono riservate 800 mila euro, ai secondi 200 mila. Piu’ in particolare, l’atto di indirizzo riguarda produzioni teatrali, stagioni, rassegne, eventi o festival che si svolgono nel settore del teatro, purche’ non amatoriale, per i quali e’ previsto un contributo massimo di 8 mila euro a proposta