Pescara. L’assessore regionale al Lavoro, Pietro Quaresimale, ha convocato per lunedì 16, a Pescara, nella sede del Dipartimento di via Passolnciano, la riunione del tavolo di crisi sulla Johnson Controls di Corropoli. “Ho deciso di convocare con urgenza il tavolo – spiega l’assessore – poichè non c’è tempo da perdere. Sto seguendo con grande attenzione la situazione dell’importante insediamento industriale del teramano che, almeno stando all’allarme lanciato dalle organizzazioni sindacali e rilanciato oggi sulla stampa regionale, sembrerebbe a rischio chiusura”.
Quaresimale si è reso, quindi, fin da subito “disponibile a convocare in Regione un tavolo d’urgenza al fine di individuare una linea di mediazione che possa rimettere la palla al centro e scongiurare l’ipotesi estrema che sta circolando in queste ore”.
L’assessore si dice “preoccupato, in particolare, per la sorte dei 60 lavoratori e delle loro famiglie, considerata anche la notevole rilevanza strategica della Johnson Controls nel territorio teramano”.
Pertanto, per Quaresimale si rende “necessaria l’apertura immediata, in sede istituzionale, di un tavolo di confronto per comprendere le motivazioni che sarebbero alla base della drastica decisione della proprietà di interrompere la produzione nel sito di Corropoli.
“Sono certo – afferma l’assessore – che l’impegno delle Istituzioni, Regione in primis, e la forza del dialogo e del confronto, con il sostegno delle organizzazioni sindacali del territorio e di quelle regionali, possano portare i vertici della Johnson Controls a rivedere le loro posizioni. L’obiettivo – conclude l’assessore – deve essere quello di trovare insieme delle soluzioni che vadano della direzione di salvaguardare le attività produttive del sito produttivo di Corropoli e quindi gli attuali livelli occupazionali”.